Chi è Alessandro Ghinelli. È il sindaco più atteso dai media visto che è riuscito nell’impresa di vincere sul centrosinistra nella città renziana del ministro Boschi. È il sindaco più atteso dal centrodestra locale non solo perché è l’uomo della rivincita, ma perché confida che la sua buona amministrazione possa compensare e arginare la grave crisi di fiducia degli elettori moderati. È il sindaco più atteso anche dal centrodestra nazionale, visto che è reduce da una cena ad Arcore, invitato da Berlusconi insieme ad altri sindaci del riscatto azzurro e insieme a Vittorio Sgarbi (innamorato della Valdichiana al punto da portarne alcune opere d’arte all’Expo). E ora è il sindaco più atteso dagli aretini, anche da quelli che non lo hanno votato visto che ha iniziato la presentazione della nuova giunta comunicando che il Comune ha una situazione finanziaria delicatissima e un deficit di 2.5 milioni di euro. Così il sindaco ha spiegato la scelta tecnica di Alberto Merelli, noto commercialista e ora anche assessore a Finanze, bilancio, tributi e società partecipate. Un ritorno: Merelli era già stato assessore nella giunta di Lucherini. L’altro assessore tecnico è Barbara Magi, con delega a Sicurezza, protezione civile e personale. E si capisce perché, la Magi è attuale vice prefetto vicario di Siena.
La Giunta è completata da Gianfrancesco Gamurrini, vice sindaco e assessore alle Opere pubbliche, manutenzione, mobilità e traffico, finanziamenti e traffico e Giostra del Saracino; Marcello Comanducci, alle attività produttive, comparto orafo, Fiera antiquaria, turismo e grandi eventi, semplificazione e innovazione tecnologica; Tiziana Nisini, alle Pari opportunità e politiche della casa; Marco Sacchetti alle Infrastrutture e interventi strategici, ciclo dei rifiuti e delle acque e ambiente; Lucia Tanti allo Sport, politiche della famiglia, politiche giovanili, sociali e scuola.
Subito tutti al lavoro: in primis la Fiera Antiquaria di luglio vista da Marcello Comanducci, le variazioni di bilancio individuate da Alberto Merelli. E poi il turismo, la casa, l’innovazione tecnologica, la gestione delle vertenze del personale, la cultura. Che non sembra essere stata dimenticata, anzi. Il sindaco Ghinelli ne ha tenuto la delega insieme a sanità, urbanistica, affari istituzionali, polizia municipale, stampa e comunicazione.