“Inequilibrio”, il festival della nuova scena tra teatro e danza di Castiglioncello (Livorno), dal 25 al 29 giugno e dal 2 al 6 luglio festeggia la 17ª edizione e inaugura la direzione artistica congiunta di Angela Fumarola e Fabio Masi. Per la prima volta inoltre, la manifestazione si divide in due tranche in cui all’interno del Castello Pasquini – tra i due palcoscenici della tecnostruttura, le sale, l’anfiteatro e il parco – saranno proposte 30 compagnie, 19 prime nazionali, 51 repliche, coproduzioni e ospitalità, sempre con l’obiettivo di far incontrare giovani artisti e maestri consolidati di diverse discipline.
Danza protagonista Per la danza, durante il primo week end di programmazione si alterneranno sul palco Elisa Canessa, Elena Giannotti, Claudia Catarzi e Claudia Caldarano alle quali sarà dedicato un focus speciale in nome del fatto che le quattro danzatrici sono tutte toscane e punte di diamante del panorama nazionale. Fra gli eventi, anche il debutto nazionale del duo portoghese Sofia Dias e Vítor Roriz in “A gestire that is nothing but a torea” che regalerà al pubblico un percorso sulle potenzialità espressive del gesto. A luglio, i coreografi ospiti saranno Giulio D’anna con il progetto vincitore del premio CollaborAction 2013, Nicola Galli con il debutto nazionale di “Jupiter and Beyond”, Daniele Ninnarello – per la prima volta a Castiglioncello – con “Rock Rose Wow”; e il gruppo Cani, vincitore della edizione 2013 del Bando Ripensando Theremin, che porterà al Festival “Good Vibrations”.
Teatro sulla scena Per quanto riguarda il teatro invece, l’offerta sarà ampliata con la presentazione di lavori in prima nazionale a partire dallo spettacolo d’inaugurazione del 25 “Alice dietro lo specchio” di Lombardi-Tiezzi in cui Francesca della Monica si dedicherà al canto e alle azioni sceniche con il coro della Schola Cantorum. A seguire, “Purgatorio” di Ariel Dorfman, autore conosciuto soprattutto per “La Morte e la Fanciulla” da cui il film di Roman Polanski. Claudio Morganti dirigerà Maurizio Lupinelli nel debutto nazionale di “Canelupo nudo (gli altri)” con replica il 26 e dal primo studio di “Ero in casa e aspettavo che piovesse” con Renata Palminiello. Il 26 giungo (tutti in replica anche il 27) si prosegue con “Il viaggio di Girafe al ritmo dei perditempo” con Roberto Abbiati, Alessandro Calabrese e Luca Salata e con Leonardo Capuano in “Sa Vida”. Il 27 giugno in arrivo anche “Spensare/incontro con Luigi Meneghello” per l’ideazione e regia di Alessio Pizzech in prima nazionale, e “Bruno” di e con Elisa Canessa e Federico Dimitri. Il 28, si segnalano le due prime nazionali “Oh, dolce vita mia” de La Corte Ospitale con Antonio Perrone e “Argo violenta” di Attodue e Curve di Bezier. Il 29 giugno debutta Elena De Carolis in “S-Manie”, lavoro ispirato alle Smanie della villeggiatura di Goldoni. Il programma dettagliato della manifestazione è consultabile su www.armunia.eu.