FIRENZE – Un operaio di 24 anni è morto schiacciato da un trattore mentre stava lavorando in un’azienda agricola a Panzano, nel comune di Greve in Chianti (Firenze).

Il mezzo si è ribaltato mentre il giovane stava lavorando in un uliveto in pendenza. E’ il secondo incidente mortale del genere nel giro di pochi giorni in Chianti: sabato scorso un 59enne ha perso la vita travolto da un trattore in località Uzzano, sempre nel territorio di Greve in Chianti. Secondo quanto emerso dalle prime verifiche dei Carabinieri, il 24enne, originario di Roma, lavorava nelle ditta agricola della zio, dove era stato regolarmente assunto. Al momento dell’incidente stava operando in una zona scoscesa. Quando il trattore si è ribaltato è rimasto schiacciato ed è morto sul colpo per le gravi ferite riportate. Il trattore è stato sequestrato. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria, che nelle prossime ore deciderà se disporre l’autopsia.

Cgil: «Salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro sono una priorità»

«Come Cgil il nostro primo pensiero va alle famiglie di questi lavoratori che sono morti mentre svolgevano la loro mansione lavorativa, a cui inviamo le nostre più sentite condoglianze e il nostro cordoglio – sottolineano in una nota Laura Scalia (responsabile Cgil zona Chianti) e Elena Aiazzi (segreteria Cgil Firenze) – Attendiamo che gli enti preposti facciano le opportune indagini per mettere in luce le responsabilità su questi infortuni mortali, ribadendo fortemente che non è accettabile morire sul lavoro. Nelle prossime settimane attiveremo iniziative sul territorio che avranno a tema la salute e la sicurezza sul lavoro, per ribadire che la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro sono una priorità».