SANTA CROCE SULL’ARNO – «L’Associazione conciatori confida nell’operato della magistratura, certa che il proseguo delle investigazioni consentirà di acclarare la totale estraneità dell’associazione stessa rispetto alle contestazioni mosse». Lo afferma in una nota l’associazione di categoria commentando le inchieste della Dda di Firenze su presunte contiguità con i clan della ‘ndrangheta e presunti smaltimenti illegali dei rifiuti conciari.
«Da sempre nostro obiettivo valorizzare e tutelare l’interesse comune degli associati»
«L’Associazione conciatori – prosegue la nota – opera da sempre con l’obiettivo di valorizzare e tutelare l’interesse comune degli associati e conseguire risultati preziosi per l’intero distretto, le sue aziende e la collettività. Queste sono le sole finalità che hanno costantemente orientato l’agire dell’associazione nel pieno rispetto della legalità. Per questo auspichiamo che il lavoro delle autorità inquirenti possa concludersi in tempi rapidi, non solo nell’interesse dei soggetti direttamente coinvolti, ma, soprattutto, nell’interesse dell’intero comparto produttivo, profondamente colpito dalla vicenda».