PISA – Un’ordinanza che impone la rimozione dei rifiuti e il ripristino dello stato dei luoghi nell’area dell’ex Vacis, a sud della città lungo l’Aurelia, dove l’analisi dell’Arpat ha rilevato livelli di Keu nettamente al di sopra dei limiti consentiti dalla legge.
A firmarla il sindaco di Pisa, Michele Conti. La zona è una di quelle dove sarebbero stati smaltiti illecitamente i fanghi conciari secondo una recente indagine della Dda di Firenze. «I soggetti destinatari del provvedimento – spiega una nota dell’amministrazione comunale – hanno 30 giorni di tempo per presentare un elaborato tecnico che illustri compiutamente lo stato dell’area. L’atto si è reso necessario in seguito all’inchiesta in corso sui rifiuti tossici e agli accertamenti effettuati dall’Arpat che hanno rilevato la presenza di Keu nei riciclati utilizzati».
«Ogni azione necessaria a tutela della salute pubblica e dell’ambiente»
«L’amara vicenda che ha investito molti siti della Toscana – commenta Conti – ha destato una giustificata preoccupazione nella cittadinanza e in tutti noi. Il dovere degli amministratori è mettere in campo ogni azione necessaria a tutela della salute pubblica e dell’ambiente. Mi auguro che chi di dovere intervenga senza perdere tempo, per rendere operative le prescrizioni indicate». I destinatari del provvedimento, l’imprenditore proprietario dell’area, dove è sorto nel frattempo un parco commerciale, e una cooperativa di costruzioni, dovranno «illustrare compiutamente lo stato dei luoghi e prevedere un adeguato piano di investigazione preliminare finalizzato ad accertare lo stato delle matrici ambientali a contatto con la fonte primaria di contaminazione (terreni naturali limitrofi e acque freatiche)». Ma soprattutto l’ordinanza impone, dove non sarà possibile rimuovere il Keu, di «individuare e progettare gli interventi per il confinamento permanente dei materiali non conformi e le modalità di monitoraggio periodico da realizzare» e che «qualora dalle analisi di collaudo dei fondi scavo o dai monitoraggi periodici sulle acque sotterranee dovessero evidenziarsi superamenti dei limiti previsti dalla legge dovrà essere attivata una procedura di bonifica».
E dell’inchiesta keu in Toscana, tornerà ad occuparsene questa sera Non è l’Arena, il programma di La 7 condotto da Massimo Giletti. “Questa sera – ha detto il conduttore nelle anticipazioni – torniamo a parlare di una storia di cui nessuno vuol sentire dire nulla. C’è un silenzio incredibile”.