Sarà la Toscana, il 21 settembre, ad ospitare la diciannovesima Giornata mondiale dell’Alzheimer. L'evento, promosso dall'Aima (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) prevede iniziative a Firenze, Arezzo, Empoli, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Siena, e in Versilia. In Toscana sono 84mila (27.500 uomini e 56.500 donne) le persone affette da demenza. Più del 90% vive ed è assistito nel proprio domicilio.
L’appello«Le famiglie sono in ginocchio – afferma Manlio Matera, presidente Aima Firenze e vice presidente nazionale -. L'Aima chiede al governo regionale di sviluppare adeguate strategie di politica sanitaria e sociale volte a rispondere al diritto alla cura dei malati, potenziare e qualificare la rete dei servizi specifici per la demenza, sostenere le famiglie con servizi, risorse, competenze».
L’Uncem rispondePer quanto riguarda il territorio toscano Oreste Giurlani, presidente dell'Uncem Toscana, ha garantito il massimo impegno per la sensibilizzazione nei confronti delle problematiche legate a questa malattia: «Come rappresentante di 168 Comuni toscani di cui la maggior parte piccoli, montani e rurali – ha affermato – non posso che essere vicino all'impegno di Aima verso le fasce più deboli della popolazione. Ci impegneremo a diffondere su tutto il territorio regionale, ed in particolare nelle zone montane, le misure a favore degli anziani non autosufficienti nella consapevolezza che nei territori montani, l'accesso ai servizi è più difficoltoso, costa di più e necessità di attenzioni particolari».