FIRENZE – Solidarietà e sostegno reciproco, crescita e concretezza, unione di tradizione e cambiamento: sono gli elementi cardine del Manifesto dei giovani imprenditori, iniziativa promossa da Confartigianato imprese Toscana e presentata oggi a Firenze. Nella regione sono circa 3.500 le imprese gestite da under 40.

Nel documento si sottolinea “la solidarietà e il sostegno reciproco, perché Confartigianato pone al centro la persona; la crescita e la concretezza poiché associarsi significa entrare in una comunità vivace e dinamica con obiettivi chiari”. Secondo Confartigianato “il futuro può essere creato solo nella consapevolezza della propria storia”. Nel manifesto si fanno anche alcune richieste tra cui “un welfare che aiuti la conciliazione tra la vita lavorativa e quella personale, incentivi all’acquisto dei beni strumentali, alla digitalizzazione, all’economia circolare, finanziamenti per la formazione, aiuti finalizzati alla costituzione e allo sviluppo di imprese giovanili”.

“E’ fondamentale in questo momento sostenere i giovani imprenditori, il loro talento e la loro intraprendenza – ha spiegato Giancarlo Mannini, presidente dei Giovani imprenditori di Confartigianato imprese Toscana -. La pandemia, la guerra e la crisi energetica hanno penalizzato tante imprese giovanili e per questo è importante riflettere sui valori comuni, sulle azioni necessarie a creare un ambiente favorevole al fare impresa e rafforzare le nostre competenze per affrontare i cambiamenti”.