Un numero dedicato alle persone che volessero accogliere gli italiani in condizioni di indigenza: è attivo da oggi allo 055.2387216 presso il gruppo di Fratelli d’Italia in Regione Toscana. L’idea arriva dal capogruppo Giovanni Donzelli, che ieri ha contattato la linea voluta da Enrico Rossi per offrire accoglienza ai rifugiati. «Ho chiamato per chiedere se fosse possibile offrire accoglienza anche ai tanti italiani che vivono in condizioni di indigenza, che purtroppo sono sempre di più. Ho preso atto che la Regione non si occupa di loro e deciso di mettere a disposizione i nostri strumenti istituzionali per istituire io una linea dedicata». Il numero, attivo come quello per gli immigrati dalle ore 9 alle 18, servirà per tutte le persone che vogliono offrire disponibilità ad accogliere persone senza tetto perché ridotte in condizioni di povertà.
«E’ una grave discriminazione» «Prendiamo atto che la Regione, mandata avanti con i soldi dei cittadini toscani, attiva un servizio ad uso esclusivo di chi vuole offrire ospitalità ai profughi – sottolinea Donzelli – ma non capiamo perchè a questo numero sia vietato offrire ospitalità agli italiani in condizioni di indigenza. Enrico Rossi prova così a sfruttare l’onda emozionale per andare sulla stampa e fingersi buono. I cittadini non dimenticano che è governatore dal 2010 e che fino ad oggi non ha fatto nulla per aiutare, tanto per fare un esempio concreto, le 25mila famiglie toscane che sono in lista di attesa per una casa popolare. Ci pare una grave discriminazione nei confronti degli italiani – conclude Donzelli – quella di vietare l’utilizzo di strumenti istituzionali per il sostegno di persone che vivono in condizioni di difficoltà».