SIENA – Non si arresta l’influenza di una semestrale con utile record e prospettive ancora più rosee per la fine dell’anno.

Mps, alla riapertura della Borsa, fa registrare quasi un saldo positivo in doppia cifra. A metà giornata il titolo oscilla tra l’8 e il 9%, con le azioni sopra i 2,70 euro. Dall’immissione sul mercato, a seguito dell’aumento di capitale da 2.5 miliardi, il valore è aumentato di quasi il 30%.

Non sono solo gli investitori a dimostrare fiducia nei confronti di Rocca Salimbeni, ma anche Barclays e Citibank evidenziano la svolta. “Riteniamo che Mps sarà in grado di pagare nuovamente i dividendi a partire dal 2024”, sottolineano da Barclays, che alza del 14% il target price, portandolo a 3,2 euro, oltre ad aumentare del 34% le precedenti stime sull’eps adjusted 2023 e del 12% in media quelle sul 2024 e 2025.

Dalla banca statutinitense invece confermano la raccomandazione ‘neutral’ sull’istituto di credito senee, rilevando come i conti della banca abbiano mostrato un utile netto migliore delle attese grazie sia all’andamento dei ricavi, sia a quello dei costi ed evidenziando come il “solido superamento delle attese trainato da maggior net interest income e minori costi e accantonamenti”