FIRENZE – Al via la campagna comunicativa ‘La Toscana va a mille’ lanciata dalla Regione Toscana in collaborazione con Ali (Autonomie locali italiane) partita nelle settimane scorse per recapitare nelle vie interessate dall’intervento di Open Fiber e dell’attivazione del servizio nelle aree bianche, cioè più quelle nelle quali gli operatori privati non sono ancora intervenuti.
Quasi 50mila volantini imbucati nelle cassette postali di altrettante abitazioni o imprese in 38 comuni per informare del termine dei lavori di posa a terra dei cavi di fibra ottica ad opera di Open Fiber così da dare la possibilità a cittadini e imprese di connettersi a internet in banda ultra larga.
Gli utenti di queste zone potranno quindi connettersi alla banda ultra larga e migliorare così in maniera notevolissima la loro connettività, finora spesso impossibile.
I comuni interessati dalla comunicazione in questa prima fase sono Barberino Val d’Elsa, Camaiore, Campagnatico, Capolona, Casole d’Elsa, Castelfranco di Sotto, Certaldo, Chiusi, Cinigiano, Empoli, Guardistallo, Lamporecchio, Larciano, Londa, Loro Ciuffenna, Lucignano, Manciano, Marciano della Chiana, Massa e Cozzile, Montalcino, Montale, Monte San Savino, Orciano Pisano, Ortignano Raggiolo, Pienza, Pieve Fosciana, Pitigliano, Porto Azzurro, Rio Marina, San Quirico d’Orcia, Sansepolcro, Scansano, Scarperia e San Piero, Seggiano, Sorano, Terranuova Bracciolini, Trequanda e Vagli Sotto.
“Dopo questa prima tranche di lavori – spiega l’assessore regionale alle infrastrutture digitali, Stefano Ciuoffo – abbiamo lanciato la campagna informativa su questa nuova straordinaria opportunità, che abbiamo in programma di far diventare ordinaria per tutti i toscani. Invitiamo quindi le quasi 50.000 potenziali utenze, famiglie e imprese, a cogliere questa opportunità al fine di migliorare le prestazioni dei loro dispositivi e a rendersi maggiormente connessi. Per questo abbiamo investito 25,7 milioni di euro, facendo in modo che Open Fiber o Infratel, che ringrazio per il lavoro svolto, posassero un totale di 1.213 chilometri di cavi di fibra ottica connettendo alla rete ad alta velocità tantissime frazioni finora scarsamente collegate”. “Il territorio della Toscana – afferma Francesco Casini, presidente di Ali Toscana e sindaco di Bagno a Ripoli (Firenze) – è fatto in gran parte di piccoli comuni, aree interne, zone distanti dai principali centri abitati. Crediamo che tutte le aree debbano avere le stesse opportunità di sviluppo; questo è possibile anche grazie alla infrastrutturazione digitale con banda ultralarga”.