L’appuntamento è dal 7 al 10 agosto a San Rossore (Pisa), per il terzo incontro degli scout dell’Agesci, Route nazionale, che richiamerà 30.000 giovani dai 16 ai 21 anni. Ma prima del ritrovo, tra l’1 e il 6 agosto gli scout percorreranno insieme strade in montagna, città e paesi, con 456 campi mobili in tutta Italia in cui i gruppi di diverse regioni si incontreranno e scambieranno le proprie esperienze. In quei giorni, spiega l’Agesci, la Toscana ospiterà 84 gruppi da ogni zona d’Italia per un totale di 1.604 ragazzi che attraverseranno tutto il suo territorio percorrendo 26 differenti percorsi.
Alla scoperta della vera Toscana «Questi gemellaggi – spiega ancora Agesci – permetteranno ai ragazzi di assaggiare per la prima volta la dimensione nazionale che respireranno poi a San Rossore» e i gruppi «cammineranno attraverso la Toscana scoprendo il meglio che la regione può offrire come storia, natura, religione e cultura: da Barbiana con don Milani a Vinci con il genio di Leonardo, dai pellegrinaggi lungo la via Francigena ai percorsi di San Francesco, dal tufo della Maremma alle impervie Apuane, dai monasteri casentinesi di Camaldoli e della Verna alle abbazie di Sant’Antimo e Vallombrosa, fino alla storia più recente della Linea Gotica e dell’eccidio nazista di Sant’Anna di Stazzema».
In Toscana i semi del futuro dell’Agesci «La nostra regione sarà al cuore della Route Nazionale – affermano Lorenzo Croci e Caterina Macii, responsabili regionali dell’Agesci Toscana. – Oltre alla bellezza di vedere le strade e le montagne del nostro territorio percorse da centinaia di ragazzi, siamo orgogliosi di poter ospitare il campo fisso con 30.000 scout da tutta Italia che vivranno la meraviglia del parco di San Rossore. Con la consapevolezza e l’orgoglio che la Toscana sarà la terra in cui verranno gettati i semi del futuro della nostra Associazione».
La Carta del Coraggio Nei campi mobili ogni comunità si confronterà e condividerà le sue esperienze, partendo poi, zaino in spalla, alla volta di San Rossore: sei giorni di cammino lungo la strada che condurranno verso la “città delle tende” ospitata dal parco regionale. Il tema che accompagna il viaggio sarà il coraggio e «al termine del viaggio, verrà scritta la Carta del Coraggio, documento che sintetizzerà l’impegno dei ragazzi di mettersi concretamente al servizio del proprio Paese per renderlo un Paese migliore».