Il nostro auspicio – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è chiaramente quello che i comuni applichino l’Imu agricola con la sua aliquota più bassa, ma troviamo comunque profondamente sbagliato l’atteggiamento di disinteresse mostrato dall’esecutivo. L’impegno preso dal presidente del Consiglio Matteo Renzi in merito alla necessità di intervenire sull’Imu per i terreni agricoli – continua Tiso – , visti gli epiloghi delle ultime promesse, non è di alcun conforto per gli agricoltori. Anzi, rischia di palesare ancora una volta la differenza tra la retorica del governo e le sue azioni. Naturalmente – conclude Tiso – il nostro augurio è invece quello di sbagliarci e di riscontrare un rinnovato interesse per le sorti del primario, ma perché questo avvenga serve molto di più di qualche dichiarazione di rito.