E’ in atto il blocco completo dell’attività lapidea messo in atto dalle imprese del comparto toscano. Stanno partecipando alla protesta contro il nuovo piano paesaggistico della Toscana 150 cave, aderiscono le associazioni industriali di Lucca, Massa Carrara, Cam, Cosmave e consorzio marmi della Garfagnana. L’attività estrattiva nelle cave Apuane è ferma. Alla pesa di Carrara non si sono registrati passaggi di mezzi pesanti.
Pullman alla volta di Pietrasanta Stamattina industriali e sindaci di Massa e di Carrara si sono incontrati nella città del marmo per fare il punto della situazione e stabilire una strategia comune. Si parla di chiedere al presidente Enrico Rossi un rinvio della discussione in consiglio regionale del piano territoriale e paesaggistico che limita l’apertura di nuove cave nel Parco delle Apuane. Intanto sono partiti dalla provincia alcuni pullman di imprenditori e cavatori, per la prima volta uniti e concordi nella protesta, diretti a Pietrasanta alla sede di Cosmave dove di terrà un un incontro a cui è prevista anche la partecipazione del segretario regionale del Pd Dario Parrini.