Ha omesso di indicare redditi per 14 mila euro nella dichiarazione sostitutiva unica per la certificazione Isee e così ha percepito per nove mesi 5 mila euro di reddito di cittadinanza.
Un imprenditore specializzato nella fornitura di manodopera alle aziende, residente a Firenze, dopo un’indagine della Guardia di Finanza di Siena, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Firenze per non aver indicato dati veritieri nelle attestazioni Isee e non aver provveduto alle comunicazioni di variazione del reddito e del patrimonio, come invece previsto dalla normativa.
A seguito dell’incrocio delle banche dati e sulla base delle risultanze di un precedente controllo fiscale, le fiamme gialle senesi sono riuscite a far emergere fatture emesse dal beneficiario e non contabilizzate, tali da rendere il suo volume d’affari inferiore a quelle effettivo e percepire così il sussidio. I finanzieri hanno provveduto a segnalare all’Inps l’accaduto per il blocco delle successive erogazioni e per il recupero delle somme già indebitamente percepite.