Non è passata inosservata la mancata visita del Presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama, di sua moglie Michelle e delle due figlie in Toscana. Una visita preparata in ogni dettaglio dal governatore della Regione Enrico Rossi che fin dal momento in cui lo staff della Casa Bianca ha annunciato la data del 27 marzo si era attivato, attraverso tutti i suoi canali diplomatici, per garantire al Presidente di poter trascorrere qualche ora immerso nelle meraviglie del Granducato.
Una scelta, quella dei luoghi da visitare, decisa attraverso lo strumento più che democratico del sondaggio popolare. Fin da subito, infatti, Rossi aveva rivolto un invito a tutti i toscani attraverso il suo blog ilsignorrossi.it «Michelle e Barack Obama saranno in Italia il prossimo 27 marzo. Vorrei invitarli in Toscana, proponendogli di visitare alcuni luoghi irresistibili. Nel fare questa scelta mi piacerebbe coinvolgere tutti voi, toscani e non. Potete aiutarmi attraverso il sondaggio sul mio blog, aperto alle idee e contributi personali. Grazie a tutti voi».
Un appello che non è caduto nel vuoto e anzi, ha scatenato un vero e proprio entusiasmo tra cittadini e amministratori combattuti nello scegliere con un semplice click i luoghi della meraviglia e concordare l’itinerario più appagante per Obama. Quale esempio più bello di democrazia partecipata. E così in un batter d’occhio l’itinerario è stato servito: Siena e la sua piazza del Campo, la scuola superiore Sant’Anna di Pisa, il parco delle Apuane, il gelato artigianale di San Gimignano, la città di Volterra, le terme di Saturnia e l’Isola d’Elba.
Dopo l’incontro con Papa Francesco, il colloquio cordiale con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e quello con il premier Matteo Renzi era tutto pronto per il trasferimento in Toscana. Purtroppo l’assenza della moglie Michelle e delle due figlie, una cena improvvisa a Villa Taverna e l’immediata, quanto non prevista, partenza per Riad hanno fatto saltare tutti i piani. E così Obama ha dovuto accontentarsi di vistare il Colosseo mentre la Toscana di Enrico Rossi dovrà attendere il prossimo viaggio presidenziale.