Vandali in azione, la scorsa notte, contro la sede regionale del Pd a Firenze: imbrattate con vernice rossa le vetrate della porta d’ingresso della sede del partito in via Forlanini mentre sulla facciata della sede è stata vergata la frase “Tutti complici del massacro sociale”. Accanto, sempre con vernice rossa, è stata tracciata anche la scritta “Firenze maggio corteo spezzone studentesco”, con riferimento a un corteo organizzato per il prossimo 17 maggio a Firenze da ambienti vicini ai movimenti di lotta per la casa.
Le reazioni Sull’episodio sono in corso accertamenti da parte degli investigatori della Digos. «Siamo stati spesso colpiti da questi atti negli ultimi mesi. Evidentemente ci sono gruppi che si comportano al di fuori delle regole democratiche», ha commentato Antonio Mazzeo, responsabile organizzazione del Pd della Toscana. «Ma il Pd – ha aggiunto – non si fa intimorire e proseguirà la sua azione politica e di governo secondo gli obiettivi che ci siamo dati e che portiamo avanti con correttezza civile e rispetto di chi la pensa diversamente da noi. Più riforme vuol dire più democrazia e più lavoro. Questi atti ci spingono anzi ad andare avanti con determinazione». «Si tratta di un gesto che si commenta da solo, che sicuramente non ci intimidisce e che semmai rafforza la determinazione con cui viviamo queste giornate così importanti» hanno commentato il segretario toscano del Pd e quello metropolitano di Firenze Andrea Manciulli e Patrizio Mecacci.