Un film mai girato e per questo diventato leggendario, un’opera a cui Federico Fellini iniziò a pensare nei primi anni Sessanta, scrivendo note, disegnando scene e costumi, abbozzando la sceneggiatura e anche facendo i provini agli attori, senza arrivare mai a realizzarla. E’ ‘Il viaggio di Mastorna’, pellicola eterna incompiuta del maestro riminese che ora prenderà per così dire ‘vita’ in una mostra, allestita dal 18 marzo al 30 aprile, alla Gamc di Viareggio (Lucca) per Lucca film festival e Europa cinema.
A Mastroianni’ il ruolo del protagonista “Il Viaggio di Mastorna. Il sogno di un film messo in scena’ il titolo dell’esposizione, curata da Alessandro Romanini e Francesco Frigeri e prodotta dal Centro sperimentale di cinematografia di Roma, che presenta 50 tavole esecutive delle scene del film, come se tutto fosse pronto per girare, bozzetti dei costumi e una colonna sonora, oltre a una videointervista a Fellini che parla del suo film mai realizzato e al provino a Marcello Mastroianni per il personaggio di Mastorna, nel teatro 5 di Cinecittà. A realizzare tavole, bozzetti e colonna sonora gli allievi dei corsi di scenografia e costume, recitazione e suono, del Centro sperimentale di cinematografia, che conserva parte dei materiali preparatori di questa e di altre 4 opere incompiute – ‘Paradiso Inferno, Gesualdo Da Venosa’ di Bernardo Bertolucci, ‘Porno Teo Colossal’ di Pier Paolo Pasolini, ‘A la recherche du temps perdu’ di Luchino Visconti, ‘I Fiorentini’ di Franco Zeffirelli -, e che ha deciso appunto di “dare vita” a quelle sceneggiature mai girate, realizzandone un progetto esecutivo, pronto per una realizzazione vera e propria. Il primo ad essere realizzato Mastorna, presentato in anteprima mondiale alla Gamc di Viareggio.