turisti_firenzeLa Toscana del turismo torna ai livelli record del 2011 con 43,4 milioni di presenze nel 2014. E’ quanto emerso oggi nell’ambito della prima giornata del Borsa del turismo online, in svolgimento alla Fortezza da Basso di Firenze. A trainare il buon andamento del turismo in Toscana, spiega una nota, sono le città d’arte, che anche nel 2014 sono cresciute, secondo le stime, del +3,4% rispetto al 2013, con le performance migliori che vengono registrate da Firenze, Pisa e Siena.

Bene il mare, male montagna e campagna Segnali positivi arrivano anche dal mare che, trainato dalla Maremma, chiude il 2014 con +0,8%. Complice un’estate climaticamente avversa, soffrono invece, gli altri segmenti d’offerta: la montagna (-5.8%) e la campagna (-3%). Nel 2014 è proseguito il trend positivo dei flussi turistici stranieri ma dopo anni di calo costante è tornato a crescere anche il turismo interno: +3% negli arrivi e +1,9% nelle presenze.

Le attese per il 2015 «Per i prossimi anni il turismo continuerà a rappresentare un settore fondamentale per l’economia della Toscana, sia in termini di Pil sia di occupazione – ha sottolineato il dirigente del settore turismo di Toscana Promozione Alberto Peruzzini – per il 2015 ci attendiamo una crescita degli arrivi dagli Stati Uniti, dal Canada e dalla Cina. Mentre, con molta probabilità, si stabilizzeranno quelli dal Brasile e dalla Russia». Per quanto riguarda le presenze di turisti europei «il 2015 dovrebbe essere un anno all’insegna della stabilità, con qualche punta, probabilmente, per quanto riguarda il turismo francese e quello spagnolo e i flussi dal Nord Europa, Regno Unito incluso. La domanda interna rimarrà sempre debole, ma speriamo di confermare almeno il dato di quest’anno».