LUCCA – Sono attese migliaia di persone a Lucca in occasione del Toscana Pride 2024. Una comunità festante è pronta ad invadere la città per far sentire la propria voce.

“Manifesteremo contro un governo che usa i corpi delle donne e delle persone LGBTQIA+* come terreno di scontro ideologico per ottenere consenso politico, reprime il dissenso con la forza e mina le fondamenta della nostra democrazia che dovrebbe essere basata sui diritti e non sui privilegi” ha dichiarato Monia Marcacci portavoce del Toscana Pride.

Il documento politico  Affettività e famiglie, contrasto alle discriminazioni, educazione alle differenze, salute, prevenzione e benessere, autodeterminazione, lavoro, diritti umani e diritti queer nel mondo, territori, ambiente e sostenibilità sono i temi intorno a cui ruota il documento politico del Toscana Pride che nasce dall’esigenza di riaffermazione e visibilità dei percorsi delle persone LGBTQIA+* e delle loro famiglie. Un atto politico di resistenza nei confronti di un governo sempre più oscurantista, ideologico e repressivo che mette in discussione e a repentaglio la laicità e la democrazia su cui si basano la nostra Costituzione e la nostra società. Repressione che trova la sua traduzione in una pessima gestione del dissenso collettivo con azioni di violenza, di delegittimazione e di criminalizzazione nei confronti di ogni forma di opposizione. Da anni è in corso una esplicita e spudorata battaglia ideologica e violenta nei confronti delle persone LGBTQIA+* con una precisa minaccia ai diritti delle famiglie omogenitoriali e delle persone trans* e non binarie. Per questo le associazioni che organizzano il Toscana Pride sentono forte l’imperativo esistenziale di fare cultura LGBTQIA+ e di essere presidi di vita LGBTQIA+*, spazi fisici, reali, attraversabili, accessibili, inclusivi. Nel documento politico si parla anche di formazione nelle scuole e presso gli enti pubblici, compresa quella destinata al personale delle forze di polizia ma anche del diritto alla salute negato alle persone trans* e della mancata trascrizione degli atti di nascita dell3 nostr3 figli3. Arriva anche forte la critica alla bocciatura delle attività di educazione sessuale e affettiva; alle politiche che impediscono l’autodeterminazione dei corpi e l’accesso all’IVG. Si parla infine di diritto al lavoro, alla casa, di tutela dell’ambiente e contrasto al cambiamento climatico. Il documento politico integrale è consultabile su www.toscanapride.eu/documento-politico/

Il manifesto  “Indomitə e Fierə” è il claim della manifestazione e Giulia Sommariva, in arte Thegiuboxe, è l’artista che ha illustrato il manifesto del Toscana Pride. L’immagine della manifestazione dell’orgoglio e della visibilità LGBTQIA+* è una folla disordinata e fiera di creature che non hanno paura né vergogna di quello che sono e vogliono affermarsi in un mondo in cui la complessità e l’eterogeneità faticano ad essere accettate. Nell’illustrazione, nessunə è uguale all’altrə eppure, tutte insieme le creature presenti formano un gruppo ricco di colori e forme, speciale ed unico. La diversità spaventa ma ha bisogno di essere ascoltata e accolta. “L’immaginario dei miei progetti è legato al mondo LGBTQ+ e alle feste, per la libertà e l’inclusività che si respirano. Le protagoniste sono creature eccentriche e colorate, che esprimono fiere la loro personalità, con elementi e richiami della cultura disco e dal mondo della moda. La scelta dei colori è importante: mi piace usare tinte elettriche e piene che creino un’atmosfera giocosa e destabilizzante allo stesso tempo, mi piace immaginare un mondo in cui non esistano pregiudizi legati al genere o all’estetica di una persona, dove nessuno debba vergognarsi o sentirsi inadeguato. Un mondo fatto di gentilezza, musica, collaborazione, glitter” ha dichiarato l’artista Giulia Sommariva – Thegiuboxe.

La parata  Il ritrovo del grande corteo di sabato 7 settembre è dalle ore 16.00 presso Piazzale Risorgimento, la partenza è prevista intorno alle 16:30. Il percorso prevede il passaggio in Viale Cavour, Viale della Repubblica, Piazzale Umberto I, Porta San Pietro, Via Carrara, Corso Garibaldi, Baluardo San Paolino, Via delle Mura Urbane, Baluardo San Donato e terminerà a Piazzale San Donato. Sono previste performance di artisti, marching band e musica dai carri. Le realtà che saranno presenti con mezzi sono: AGEDO Firenze, Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno”, Arcigay Firenze “Altre Sponde”, Arcigay Prato-Pistoia “L’Asterisco”, Arcigay Siena “Movimento Pansessuale”, Coming Out (Valdinievole, Zona del Cuoio, Piana di Lucca), Famiglie Arcobaleno (Toscana) e IREOS Comunità Queer Autogestita (Firenze).

I numeri del Toscana Pride Il Toscana Pride è nato da un percorso politico intrapreso nel 2016 da un’ampia rete di associazioni toscane che oggi compongono il Comitato promotore: AGEDO Livorno, AGEDO Firenze, Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno”, Arcigay Livorno L.E.D Libertà e Diritti, Arcigay Siena “Movimento Pansessuale”, Arcigay Firenze “Altre Sponde”, Arcigay Prato-Pistoia “L’Asterisco”, Collettivo Asessuale Carrodibuoi, Coming Out (Valdinievole, Zona del Cuoio, Piana di Lucca), Associazione Consultorio Transgenere (Torre del Lago), Famiglie Arcobaleno (Toscana), IREOS Comunità Queer Autogestita (Firenze), Pinkriot Arcigay Pisa, Polis Aperta, Rete Genitori Rainbow.  Da quest’anno, ci sono alcune importanti novità che riguardano le istituzioni aderenti che ad oggi sono circa trenta. Il Comitato promotore del Toscana Pride ha deciso di vincolare il patrocinio ad un impegno concreto delle Istituzioni nella promozione e nella tutela dei diritti LGBTQIA+* attraverso azioni concrete e misurabili (es: adesione alla Rete Ready, riconoscimento delle famiglie omogenitoriali, supporto ai CAD, iniziative di sensibilizzazione, campagne di promozione dei diritti, ecc.) e ha chiesto a tutte le rappresentanze istituzionali dei Comuni aderenti di partecipare al corteo senza gonfaloni, di fare così un passo di lato per poter garantire visibilità e presa di parola alla comunità LGBTQIA+* che manifesterà unita, con rabbia e con amore. Queste scelte sono state ritenute necessarie per ribadire l’indipendenza del Toscana Pride che da sempre non ha all’interno del Comitato promotore la presenza di istituzioni, partiti e associazioni di categoria, non riceve contributi economici né dai Comuni né dalla Regione Toscana e non prevede interventi politici delle istituzioni dal carro/palco. Le adesioni di associazioni, partiti e altre realtà sono oltre trenta.

Sostenitori Le principali realtà sostenitrici della manifestazione sono: SPI CGIL, le ARCI toscane, Uisp Toscana.

Servizi dedicati alle persone II Toscana Pride è attento alle esigenze delle persone disabili e neurodivergenti. Saranno a disposizione: bagni accessibili disponibili all’arrivo; aree di decompressione: è previsto un punto di scarico sensoriale, ovvero uno spazio tranquillo e più silenzioso dove chi ne ha bisogno può recarsi senza abbandonare la manifestazione. Saranno qui distribuiti anche i tappi per le orecchie; discorsi dal carro dell’organizzazione che è elettrico e ad impatto zero: anche per gli interventi dal palco sarà prevista un’area non affollata per persone che hanno necessità di uno spazio tranquillo. I discorsi saranno tradotti in lingua LIS da due interpreti sul palco e lo stesso sarà accessibile alle persone in carrozzina; staff medico: Sarà presente il servizio di Pronto Soccorso prestato dalla Croce Rossa, per qualsiasi emergenza rivolgersi a una persona dello Staff che interverrà immediatamente chiamando i soccorsi; distribuzione acqua: grazie alla Coop sono state fornite bottiglie d’acqua che saranno sui carri a disposizione di chi ne ha necessità; staff volontario: durante tutta la manifestazione saranno presenti le persone volontarie riconoscibili dalla maglietta rossa STAFF.

L’official party del Pride L’Official Party del Pride sarà a Torre del Lago. La festa coinvolgerà i tre celebri locali della marina: Baddy, Mamamia e Boca. A partire dalle 19.30 al Baddy sarà allestito l’apericena che proseguirà fino alle 22.30. Subito dopo al Mamamia andrà in scena il Pride Show curato dalle associazioni del comitato. Segue il party con lo staff resident del locale, mentre al Boca si svolgerà la consueta serata BarCox. Lo Show ed il Party sono gratuiti.

Per chi arriva con un pullman organizzato sono previste aree di sosta nei pressi del concentramento che saranno comunicate nei prossimi giorni sul sito www.toscanapride.eu.