È il sindaco di Firenze Dario Nardella il primo classificato nell’edizione 2015 del Governace Poll, il sondaggio a cura di Ipr Marketing e Sole 24 Ore che misura il gradimento dei sindaci da parte dei loro cittadini. A completare il podio Antonio Decaro (Bari) e Giorgio Gori (Bergamo). 65%: è questa la percentuale di pollici alti per il primo cittadino gigliato che permette a Nardella di guidare in solitaria la particolare classifica. Secondo quanto riportato dal quotidiano economico la popolarità di Dario Nardella sarebbe cresciuta – in un anno – di quasi 6 punti percentuali (5.8%), rispetto al giorno della sua elezioni nel 2014.
L’analisi Quasi tutti i primi cittadini delle grandi metropoli italiane si trovano nei bassifondi di una classifica, chiusa da Maria Rita Rossa (sindaco di Alessandria), Peppino Vallone (Crotone) e Vito Damiano (Trapani). Un gradino sopra c’è infatti Bologna con Virginio Merola, Ignazio Marino e Roma sono all’82esimo posto, Giuliano Pisapia (Milano) al 67esimo e Luigi De Magistris di Napoli al 58°. Niente exploit per i sindaci a ‘5 Stelle’: Federico Pizzarotti (Parma) si trova al 43esimo posto, mentre il livornese Filippo Nogarin in 76esima posizione. Maglia nera toscana per il primo cittadino labronico.
Gli altri sindaci della Toscana Dopo Nardella, per trovare un altro primo cittadino toscano in classifica, bisogna scorrere fino alla sedicesima posizione dove c’è Samuele Bertinelli di Pistoia. Matteo Biffoni (Prato) segue a ruota al diciassettesimo posto insieme ai colleghi di Pesaro, Pescara e Vercelli. Gli altri: il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi è al 21esimo posto, Alesando Tambellini di Lucca al 25esimo, Alessandro Volpi di Massa al 33esimo, Marco Filippeschi di Pisa al 41esimo. Decisamente più staccati gli altri: il primo cittadino di Siena Bruno Valentini è il penultimo sindaco della Toscana, dietro di lui solo Nogarin, e si trova in 71esima posizione con i pari-ruolo di Cagliari, Terni, Treviso e Trieste.
Il commento del primo cittadino gigliato «I sondaggi vanno e vengono, alla fine conta il voto dei cittadini. Noi continuiamo a lavorare con umiltà e con determinazione come abbiamo fatto fino ad oggi. Per noi non cambia nulla». Lo ha detto Dario Nardella, rispondendo ad una domanda dei giornalisti che gli hanno chiesto un commento al sondaggio di Ipr Marketing-Il Sole 24 Ore che misura il gradimento dei sindaci da parte dei propri cittadini e che vede il primo cittadino di Firenze come il sindaco più amato d’Italia. E a chi ha fatto notare a Nardella che Matteo Renzi nello stesso sondaggio dedicato al gradimento dei sindaci, prese una percentuale piu’alta quando era primo cittadino di Firenze, rispetto a quella attuale conseguita dallo stesso Nardella, quest’ultimo ha chiosato: «Non ho visto e non le vedo le percentuali».
Ha collaborato Luca Cellini