Valorizzazione dell’immenso patrimonio storico e culturale ma anche l’intensificarsi di rapporti per promuovere le attività di ricerca e lo studio. Impegni portati avanti dall’amministrazione comunale di Volterra che hanno convinto il sindaco Marco Buselli, ad invitare ufficialmente in città il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza consapevole «della sua sensibilità a queste tematiche». «Sobene – prosegue la lettera – che ha avuto occasione di visitare, conoscere e sicuramente apprezzare Volterra per quel che la città può offrire, documentare, testimoniare della sua lunga storia e del suo patrimonio archeologico, museale, culturale. L'Amministrazione Comunale si è sempre impegnata a valorizzare quanto i nostri predecessori ci hanno fortunatamente lasciato, e questo pur in presenza della notevole difficoltà ad investire sui beni culturali. Recentemente Volterra è stata insignita del titolo di città d'Italia con decreto del Presidente della Repubblica a riconoscimento proprio della sua importanza culturale. Siamo orgogliosi, noi Volterrani tutti, di questo ambito riconoscimento che è stimolo all'impegno di una sempre più attenta e consapevole valorizzazione della nostra città. Volterra non è solo monumentalità e storia è anche volontà di vivere culturalmente il presente. Abbiamo nel tempo promosso e assunto attività di ricerca e di studio in collaborazione con l'Università di Pisa, la Scuola Sant'Anna, in ultimo l'Università di Detroit che ha scelto la nostra città come sede stabile per stage e formazione. Pur consapevole dei suoi importanti impegni  – conclude la lettera – mi pregio di invitarLa ad una visita, ufficiale o informale che sia, alla nostra città. Sarebbe per noi tutti cittadini volterrani un graditissimo onore».

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