«Vi presento i miei vicini di casa»: il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi pubblica con queste parole su facebook la foto che lo ritrae con una numerosa famiglia di etnia Rom che, effettivamente, vive in un appartamento vicino al suo. L’iniziativa ha suscitato centinaia di commenti controversi, ma la maggior parte dei quali è quantomeno composta da post fortemente critici: «Si vergogni», «Attento, che non ti portino via il portafogli», «Voglio il selfie quando se li ritroverà in camera da letto entrati dalla finestra alle 3 di notte», ma anche insulti al Governatore e accuse di usare questa immagine per la sua campagna elettorale.
Anche migliaia di “mi piace” La famiglia di Rom in questione è inserita dal 2001 nel progetto della “Rete per l’ospitalità nel mondo” coordinata da due magistrati, Luciana Breggia e Marco Bouchard. L’abitazione in cui vivono è stata messa loro a disposizione nell’ambito di questo programma. Un membro della famiglia, originaria della Romania centrale, collabora da tempo con la Caritas ed un altro ha un lavoro regolare: il problema più sentito dalla famiglia sarebbe quella del costo dei libri scolastici. Il post su facebook del presidente Rossi è stato visto da 480.000 persone e, oltre a 3.500 commenti, ha collezionato oltre 2.500 “mi piace”.
Il post di risposta «Una riflessione. Il mio post sui rom oltre che ‘like’ e ‘condivisioni’ ha generato una sequenza di commenti in gran parte impregnati di odio razziale. L’uso dei social media non può essere limitato in alcun modo ma quando il discorso pubblico diventa sfogo violento e irrazionale occorre alzare il livello della discussione». Così il presidente Rossi reagisce, con un altro post su Facebook, alle reazioni suscitate dalla sua foto con una famiglia Rom. «Esiste un’iniziativa del Parlamento europeo che si chiama ‘No Hate Speech Movement http://www.nohatespeechmovement.org/’. Ritengo che Facebook Italia – osserva Rossi – dovrebbe sostenere questa iniziativa e darle risonanza. Sono in gioco la cultura democratica e la convivenza civile».
Salvini: «Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei» «Il governatore del Pd della Toscana, Enrico Rossi, presenta i suoi vicini di casa rom. Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei»: così il commento del leader della Lega Nord Matteo Salvini sul suo profilo facebook dopo la pubblicazione della foto che ritrae Rossi con la famiglia romena che abita vicino a casa sua. «Ps: se gli avanza tempo anche per incontrare alluvionati, imprenditori e disoccupati – aggiunge Salvini – magari ci farebbe piacere».
Meloni punta il dito su facebook «Alluvionati, vittime del Forteto, precari, imprese soffocate da tasse… Niente da fare, per il governatore Rossi in Toscana le attenzioni sono solo per i ROM». Lo ha scritto su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni.
La gara di agende «La foto che ho pubblicato su Facebook voleva testimoniare che esiste una via possibile per l’integrazione, che questa via si può percorrere sempre tenendo a mente il rispetto della legalità». E’ quanto ha riferito il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi riguardo al clamore suscitato dalla pubblicazione di una foto che lo ritrae assieme ai suoi vicini di casa rom. Il presidente ne ha parlato a margine di un incontro che si è appena svolto all’interno del Municipio di Prato e che ha per oggetto i controlli messi in atto dalla Regione Toscana in seguito alla tragedia della morte di sette operai cinesi avvenuta in un incendio il primo dicembre 2013. «Quanto a Salvini e Meloni – ha detto il presidente Rossi riguardo la polemica sulla foto – vorrei fare a gara di agende con loro per comprendere se davvero hanno incontrato in questi anni lo stesso numero di imprenditori, operai, alluvionati che ho incontrato io. Sono certo che loro hanno fatto molte più apparizioni in tv, ma la gara delle agende la vinco io».
La famiglia: «Non sapevamo fosse il presidente della Regione » «Non sapevamo che fosse il presidente della Toscana fino a oggi. Per noi è un normale vicino di casa. E’ una brava persona, ci salutiamo sempre e ci chiede dei bambini». Così i Dragovic, la famiglia Rom vicina di casa del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, con cui il governatore ha fatto una foto che ha destato un acceso dibattito su Facebook. «Anche sua moglie è molto gentile – hanno aggiunto – e spesso ci porta qualcosa per i nostri figli. Viviamo qui da tre anni e conosciamo da sempre Rossi». La famiglia è composta da fratello e sorella che hanno dato vita a due nuclei familiari che vivono insieme con 11 bambini, in gran parte bambine. «Mandiamo tutti i giorni i nostri figli a scuola, vogliamo che studino e trovino un lavoro per non fare la stessa vita che noi abbiamo vissuto. Anche nel quartiere ci sentiamo accettati perché siamo persone per bene».