E’un punto che vale molto quello conquistato allo stadio ‘Grande Torino’ contro la formazione guidata da Sinisa Mihajlovic, con quest’ultimo ieri squalificato e sostituito da Attilio Lombardo quello che ieri pomeriggio ha conquistato l’Empoli di Giovanni Martusciello, che così sale a quattro punti nelle prime quattro giornate in piena media salvezza.
Miniciclo positivo Dopo le prime due sconfitte nei 180 minuti iniziali di inizio stagione, gli azzurri toscani aprono un miniciclo positivo negli ultimi 7 giorni in virtu’ del successo casalingo ai danni del Crotone e dello zero a zero contro Valdifiori e compagni. Segnali piu’ positivi che negativi per la formazione capitanata da Daniele Croce, stante la panchina di Massimo Maccarone, sostituito da Alberto Gilardino. Proprio quest’ultimo ha avuto ad inizio ripresa la piu’ grande occasione per l’Empoli per battere il Torino ma l’attaccante biellese e’ arrivato in ritardo su un assist di Saponara. Il trequartista forlivese è forse stata l’unica nota stonata del pomeriggio in Piemonte continuando il suo ‘black moment’ apertosi nel girone di ritorno dell’anno scorso, e che vede il numero 10 scarsamente incidente nel gioco per sé stesso ed i suoi compagni. «Per me è straordinario come calciatore, sta crescendo e fa i movimenti che gli chiedo» lo ha difeso Martusciello. Nonostante un Costa non al meglio, acciaccato e sostituito a fine primo tempo da Barba, e reduci dalla fatiche dello scontro con i calabresi di Nicola, i toscani hanno tenuto botta, rispondendo colpo sul colpo ai granata, dicendo grazie alle parate di Skorupski, in particolare nel primo tempo ed inizio ripresa.
Mister Martusciello: «E’ questa è la strada per crescere» «L’Empoli per me non e’ mai un avversario normale, è sempre un piacere rivedere i compagni, lo staff e la dirigenza, mi porto dentro il cuore tanti bei ricordi – ha raccontato l’ex azzurro Mirko Valdifiori – Se sono arrivato a giocare una grande opportunità nel Torino lo devo anche a quanto ho fatto ad Empoli. Sono felicissimo di far parte di un club con una grande storia e daro’ il massimo per fare bene». «E’un buon punto, abbiamo fatto la partita che dovevamo fare – ha raccontato invece Manuel Pucciarelli – Venire a Torino non è mai facile, abbiamo smosso la classifica e quindi questo pareggio è positivo. Nel primo tempo sono stati positivi loro, nel secondo tempo sono stati meno pericolosi, ed invece abbiamo avuto noi chance importanti. Il Torino è stato molto aggressivo, lo sapevamo ma ci sta, davanti sappiamo che possiamo anche prendere le botte e sarà così anche contro l’Inter. I nerazzurri hanno un attaccante importante, possono risolvere la gara in qualsiasi momento, fosse per me una gara simile la giocherei subito. L’attacco è sterile? Gilardino e Marilungo sono un fattore in piu’, ci adatteremo senza problemi, il bene piu’ importante è la squadra». Soddisfatto per il pareggio mister Martusciello. «Ottimo il punto e la prestazione e questa è la strada per crescere – ha sottolineato il mister azzurro – Abbiamo sofferto ma mi tengo stretta la nostra gara complessivamente. Le occasioni bisogna crearle e sono contento che le creiamo. Alcune volte la butti dentro con poco. A Torino siamo cresciuti contro una formazione che ha conoscenze e dedico il punto a tutto il gruppo e a Maiello che oggi non era disponibile. Diousse? Jose’ Mauri ha fatto con noi cinque allenamenti e per è impensabile che possa fare tante prestazioni con continuità. Mi è piaciuto per intensità ed iniziativa ma quando ho visto che aveva il carburatore era scarico ho messo Diousse che ha fatto un eccellente lavoro».