Parte la corsa alle elezioni regionali della prossima primavera per il Movimento 5 Stelle. Sul blog di Beppe Grillo da oggi e fino a venerdì alle 12 è possibile compilare e quindi inviare il format con allegato il curriculum vitae per l’autocandidatura per le elezioni toscane, con modalità uguali a quelle di Campania, Marche, Liguria, Puglia, Umbria. Potranno accedere «i residenti nella regione iscritti al MoVimento 5 Stelle entro il 30 giugno 2014, che non si siano dimessi da un incarico da eletto o abbiano già eseguito due mandati, senza condanne penali definitive, non inquisiti per reati contro la pubblica amministrazione, che non abbiano corso contro una lista del MoVimento 5 Stelle». Sono poi previste due votazioni (la prima entro domenica 14), con le consuete modalità utilizzate dai grillini: la prima a livello provinciale per determinare i candidati consiglieri, la seconda tra coloro di questi che decideranno di correre da governatore. «Le liste dei candidati del primo turno saranno in ordine alfabetico e il listino provinciale risultante verrà depositato in ordine di preferenze (tenendo conto della legge sulla parità di genere)», specifica la nota. Se non ci saranno ulteriori precisazioni, pare quindi di capire che la scelta del Movimento 5 Stelle sia di non avvalersi della facoltà, concessa dalla legge regionale della Toscana, di compilare un listino regionale bloccato, non sottoposto a votazione di preferenza, che fornirà i primi eletti dei partiti che lo presenteranno.
La nuova legge Approvata nei mesi scorsi tra non poche polemiche, la nuova legge elettorale della Toscana ha riportato il numero dei consiglieri a 40, poco più della metà della quota monstre 65 che fu raggiunta nel 2004 con una maggioranza trasversale. Un provvedimento che ha reinserito le preferenze (al massimo due, con rispetto della parità di genere, con i nomi di tutti i candidati già presenti sulla scheda) e innalzato le soglie di sbarramento al 5% per chi corre da solo, al 10% per le coalizioni all’interno delle quali alle singole liste è richiesto il superamento del 3%. Le liste per ogni circoscrizione provinciale, il cui numero varia in base a quello dei residenti, possono essere comprese tra un numero minimo e uno massimo di candidati: Arezzo da 4 a 8, Firenze 1 (Comune di Firenze) da 4 a 8, Firenze 2 (Mugello- Valdisieve-Valdarno-Chianti) da 4 a 8, Firenze 3 (Empolese-Valdelsa) da 2 a 4, Firenze 4 (Piana fiorentina-Scandicci) da 2 a 4, Grosseto da 2 a 4, Livorno da 4 a 8, Lucca da 4 a 8, Massa Carrara da 2 a 4, Pisa da 4 a 8, Pistoia da 4 a 6, Prato da 4 a 6, Siena da 4 a 6.