FIRENZE – L’ambiente è rimasto indietro. Per lo meno secondo Fausto Ferruzzi, presidente di Legambiente Toscana, che ha richiamato l’attenzione su una tematica non presente nel dibattito politico.

“Sorprende constatare come in questa bruttissima campagna elettorale i temi della lotta alla crisi climatica siano incomprensibilmente sottovalutati da quasi tutti i programmi di partito – ha detto il dirigente -. L’Italia, che continua a essere l’unico dei grandi paesi europei sprovvisto di un Piano nazionale di adattamento al clima, non può continuare a rincorrere ex post le emergenze, senza una strategia contestuale; servono politiche innovative a livello nazionale e interventi puntuali messi in opera dal sistema delle autonomie locali”.

Da gennaio a luglio 2022 sul territorio nazionale si sono registrati 132 eventi estremi legati al clima, il numero più alto della media annua degli ultimi decenni. La Toscana, sottolineato Legambiente in una nota, è tra le regioni più colpite dagli eventi estremi con cambiamenti climatici, con alluvioni, ondate di calore, trombe d’aria, grandinate e nubifragi. “Ondate di calore, siccità e nubifragi – hanno evidenziato dall’associazione – sono le due facce della stessa medaglia, entrambe causate dal riscaldamento globale”.