I Monti bond? Un’esclusiva per la Banca Monte dei Paschi di Siena. A dirlo è stato il ministro dell’Economia Vittorio Grilli di replica, ieri, nelle commissioni Finanze e Bilancio del Senato italiano. «Le misure previste a sostegno del sistema bancario italiano dal decreto dismissioni, che istituisce i Monti bond sono previste solo a beneficio di un'unica impresa bancaria, ossia il Monte dei Paschi di Siena», ha ricordato Grilli che ha aggiunto inoltre come le misure in discussione nel decreto «costituiscono un backstop (una protezione, ndr) nazionale contro i fattori di rischio espressamente richiesto dalle autorità europee di settore e che per il caso italiano tali misure sono previsto solo a beneficio di un'unica impresa bancaria». Appunto, il Monte dei Paschi di Siena.
 
Le parole del Ministro«Le banche italiane hanno retto meglio di altre gli effetti della grave crisi finanziaria e le misure a sostegno del Monte dei Paschi di Siena, contenute nel decreto dismissioni, costituiscono un backstop nazionale contro i fattori di rischio, espressamente richiesto dalle autorità europee di settore». Con queste parole Grilli si è rivolto ai senatori, secondo quanto risulta dai resoconti parlamentari. Grilli ha infine ricordato che «gli apporti di capitale pubblico sono stati sensibilmente inferiori a quelli immessi da altri Paese europei».
 
La Lega non ci sta «Mentre non si trovano che le briciole per il decreto sviluppo, al Senato diamo 3,9 miliardi di eruo per evitare il fallimento del Monte dei Paschi e di Alessandro Profumo», tuona contro il Ministro dell’Economia le Lega Nord con il senatore Massimo Garavaglia, che aggiunge: «Signor Ministro, le annuncio che la Lega presenta un paio di emendamenti che non possono che essere accolti: il divieto di distribuire bonus ai manager ed il divieto di sponsorizzazioni varie (sportive, culturali, folkloristiche) fino a che non sono rientrati nelle casse dello Stato tutti i 3,9 miliardi (fino all'ultimo euro)». Con queste parole il senatore del Carroccio si è opposto alla misura di protezione per Rocca Salimbeni chiesta dall’Unione Europea.