Il cuore degli italiani batte forte per quel gioiello di eclettismo e orientalismo del Castello Sammezzano a Reggello in Toscana. Ma anche per il complesso romanico del Convento di San Nicola – Santa Maria della Consolazione ad Almenno San Salvatore in provincia di Bergamo, per la chiesa di San Michele Arcangelo di Pegazzano a La Spezia, per l’antico ponte romano sull’Ofanto a Canosa di Puglia e per l’area archeologica di Capo Colonna a Crotone.
C’è tempo fino al 30 novembre per votare A poco più di due mesi dal lancio dell’ottava edizione de I Luoghi del Cuore il Fai – Fondo Ambiente Italiano, che organizza il censimento in collaborazione con Intesa Sanpaolo, ha già raccolto oltre 200 mila voti per oltre 22 mila luoghi in tutta Italia e ha reso nota la classifica provvisoria dei più votati. Ma c’è ancora molto tempo – fino al 30 novembre – per votare e “salvare” i luoghi che ci hanno emozionato: sia sul sito www.iluoghidelcuore.it, sia tramite l’app Fai, sia nelle filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo. Per questa edizione il Fai ha raccolto non solo firme cartacee, ma soprattutto segnalazioni online in questa prima fase di censimento: oltre 133 mila con un aumento del 63% sul 2014.
Gli altri luoghi del cuore in Toscana… In Toscana, tra gli altri ‘luoghi del cuore’ più votati, secondo sempre la classifica provvisoria, ci sono il Masso delle Fanciulle a Pomarance (Pisa), nella riserva del Berignone, in un tratto balneabile del fiume Cecina, le Terme del Corallo a Livorno, gioiello liberty per il quale la città si era già mobilitata in una precedente edizione del censimento promosso dal Fai, l’Abbazia di San Giusto al Pinone a Carmignano, in provincia di Prato, recentemente riaperta per alcuni eventi dopo una chiusura di oltre 30 anni ma di cui i cittadini chiedono il recupero e una stabile fruizione pubblica. Grande attenzione poi per l’ambiente con il già citato Santuario Pelagos per la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo, spazio marino unico al mondo, istituito nel 1999 per la tutela di migliaia di cetacei, da balenottere a delfini, che tra l’alto mar Tirreno e il mar Ligure, trovano un ambiente a loro particolarmente favorevole: viene votato perché gli sia garantita un’adeguata valorizzazione.
… e in Italia Tante le segnalazioni di luoghi insoliti, a cui sono legati ricordi del passato e speranze per il futuro. Tra questi, Sciesopoli a Selvino, colonia alpina realizzata tra il 1932 e il 1933 per volontà dell’amministrazione fascista del Comune di Milano, che tra il 1945 e il 1948 ospitò 800 orfani di deportati non sopravvissuti ai campi di concentramento; la Ditta Guenzati a Milano, il negozio più antico della città specializzato in accessori per l’abbigliamento e tessuti anglosassoni; il Santuario Pelagos per la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo; il Padiglione Connely dell’ex Ospedale psichiatrico a Siena, uno dei pochi esempi di panopticon in Italia e destinato all’isolamento dei malati più gravi, ora in totale abbandono; la Cava dei Dinosauri ad Altamura, un’area di 12.000 metri quadrati dove nel 1999 sono state scoperte circa 30.000 orme di dinosauri; il Platano di Vrisi a Curinga, tra i più grandi alberi presenti in Italia, alto 20 metri e con una circonferenza di 12.