polizia_municipale_empoli_notte_002Laboratori abusivi, prosegue senza sosta l’attività di controllo della Polizia Municipale dell’Unione per accertare e sanzionare queste irregolarità, che vedono spesso quali protagonisti (statistica e numeri parlano da soli), immigrati di nazionalità cinese. A cadere nella rete degli accertamenti, per i quali la Giunta Comunale di Castelfiorentino ha disposto fin dal suo insediamento priorità assoluta, è un laboratorio abusivo scoperto in via Attavanti, nel cuore del Centro storico alto. Il laboratorio, a cui si accedeva da un resede esterno posto sul retro dell’abitazione, era stato ricavato da due locali che avevano una destinazione d’uso di magazzino (di pertinenza di un appartamento a cui si accedeva direttamente con scala interna). Al suo interno, sono state rinvenute 3 macchine da cucire, 2 macchine per il posizionamento di nastri sulle calzature e 3 postazioni di incollaggio. Al momento dell’accertamento è stata rilevata la presenza una coppia di nazionalità cinese, in possesso di regolare permesso di soggiorno, residente a Vinci. La coppia ha dichiarato che il titolare dell’attività, al momento, si trovava in Cina. Oltre all’abuso relativo alla diversa destinazione d’uso dell’immobile, la Polizia Municipale accertava anche che l’impianto elettrico dei locali non era a norma, e che gli stessi erano privi di un’adeguata aerazione. Altre irregolarità venivano inoltre riscontrate nell’appartamento posto al piano superiore.

L’operazione
Il sopralluogo sull’immobile è stato effettuato nel mese di aprile dalla Polizia Municipale dell’Unione (Comandi territoriali di Castelfiorentino, Gambassi Terme e Montaione) congiuntamente al personale dell’ASL 11. Dopo il sopralluogo, la Polizia Municipale ha quindi predisposto un rapporto informativo e la sua comunicazione agli uffici competenti del Comune di Castelfiorentino. Attualmente sono in corso accertamenti da parte del Comune sulla proprietà dell’immobile, di cui sarebbe titolare una persona di nazionalità marocchina. «Come abbiamo avuto modo di ricordare non più di due mesi fa – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – le nostre direttive sono di agire con la massima determinazione e con priorità assoluta, perché non è possibile tollerare queste forme di abuso che oltre a vanificare le regole del mercato e della libera concorrenza (che si deve svolgere rispettando le leggi, non violandole) possono anche comportare rischi per l’incolumità delle persone che abitano in prossimità di questi laboratori, come è stato per esempio nel caso scoperto in Via Attivanti. In tutto il territorio comunale – conclude Falorni – sono in corso controlli a tappeto, e sicuramente non ci fermeremo neppure quando l’ultimo abuso sarà scoperto. Per il momento, desidero ringraziare il personale della Polizia Municipale dell’Unione, e in modo particolare quello dei Comandi territoriali di Castelfiorentino, Montaione e Gambassi Terme, perché hanno svolto finora un ottimo lavoro».