POGGIBONSI – Il ‘poeta-macellaio’ Dario Cecchini, famoso oltre che per la ‘ciccia’ anche per declamare la Divina Commedia a braccio, come usava nella Toscana rurale di un tempo, sarà ospite sul palcoscenico del Teatro Politeama di Poggibonsi (Siena) per ricordare Dante Alighieri a 700 anni dalla sua morte.
I contadini-cantori
L’appuntamento è per il 10 aprile, alle 21, in diretta sui profili social del teatro e dedicati all’enogastronomia. Un omaggio al Sommo poeta diverso, spiega una nota, fuori dai canoni consueti, ma molto vicino alla tradizione toscana che dal Trecento è giunta fino a noi, quella dei ‘contadini-cantori’ che si sfidavano in ottava rima e declamavano la Divina Commedia a memoria, sfidandosi fra loro. Cecchini reciterà ‘a braccio’ il Canto V dell’Inferno, dedicato a Paolo e Francesca. L’iniziativa fa parte del ciclo ‘PoliteamaOnline’ della stagione teatrale 2021.
In scena il macellaio più famoso del mondo
Dario Cecchini è un personaggio conosciuto in tutto il mondo, per il New York Times è “il macellaio più famoso del mondo”, Netflix gli ha dedicato una puntata di Chef’s Table, la serie dedicata ai cuochi più importanti della terra (è l’unico non chef della serie). «Mi ispiro ai nostri contadini che sapevano la Divina Commedia a memoria e si sfidavano improvvisando versi in ottava rima – spiega Cecchini – noi toscani siamo nati con la poesia nel sangue».