È stato approvato nel Consiglio Comunale tenutosi il 19 agosto il nuovo regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale, votato dalla maggioranza, con il voto contrario del gruppo PD “Progetto Giglio”. Il precedente regolamento risaliva al 2000 ed era necessario un adeguamento alle ultime normative e allo Statuto comunale, approvato nel marzo scorso. Tra le novità introdotte nel regolamento anche la convocazione dei Consigli Comunali che potrà avvenire per tramite della posta istituzionale.
Sono stati approvati anche i criteri per la revisione del regolamento sul funzionamento degli uffici e dei servizi ed eletti i componenti della Commissione comunale per la formazione e aggiornamento degli elenchi dei Giudici Popolari, Corte di Assise e Corte d’ Assise d’Appello nelle figure di Luca Mibelli per il gruppo “Orgoglio Gigliese” e Alessio Agnelli per il gruppo PD “Progetto Giglio”.
Non è stata, invece, approvata la proposta della Minoranza per la pubblicità e trasparenza della situazione patrimoniale e reddituale dei titolari di cariche elettive perché non previsto dall’art. 41-bis del Testo unico degli enti locali perché l’obbligo scatta solo per i comuni sopra 15mila abitanti.
È stato altresì approvato, con un solo voto di astensione, il documento titolato “SALVAGUARDIA AMBIENTE MARINO ZONA GABBIANARA. PROGETTO RIPOPOLAMENTO FAUNA ITTICA E TURISMO ECO-SOSTENIBILE”, composto da una mozione presentata dal gruppo di minoranza e arricchito da un emendamento presentato dal gruppo di maggioranza. Al testo originario è stato dunque aggiunto quanto segue:
«L’Amministrazione Comunale si è sempre impegnata per la questione delle piattaforme, inizialmente con l’Università la Sapienza, presente al Giglio per le operazioni della Concordia, con un continuo confronto con gli organi e gli uffici competenti in particolare con il Ministero dell’Ambiente presso la Direzione generale per la protezione della natura e del mare. Nel corso delle numerose interlocuzioni il Sindaco si è fatto parte attiva per promuovere un incontro al Giglio tra la stessa minoranza consiliare e il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, durante le attività di rigalleggiamento della Concordia. Lo stesso Sindaco non ha mai negato il valore delle medesime piattaforme quale occasione di rilancio turistico fermo restando e puntualizzando che nella loro gestione non si pongano limitazioni o interdizioni alla balneazione ed alle attività diportistiche».
«Considerato inoltre che nel “Programma di governo” dell’Amministrazione, approvato dal Consiglio Comunale lo scorso 6 giugno, vi è compreso un paragrafo titolato “Costituzione di un Centro Studi e Ricerche all’Isola del Giglio” che elenca, tra i punti di valorizzazione, anche le piattaforme impiegate per le attività di “parbuckling” che, a parere degli esperti, possono costituire un elemento per il ripopolamento ittico dell’area».