CASTIGLION FIORENTINO – «Aprire nuovi supermarket a Castiglion Fiorentino sarebbe la mazzata finale per le piccole medie imprese del territorio. La nostra associazione è assolutamente contraria».
Catiuscia Fei, vicedirettrice di Confcommercio Arezzo, non usa mezzi termini e plaude alla decisione del sindaco Mario Agnelli che ha da poco respinto tre richieste arrivate dai colossi della grande distruzione, interessati a creare nuovi spazi commerciali nel cuore della Valdichiana.
«Questo è il momento di aiutare le imprese, non affossarle»
«In un momento delicato come quello che stanno attraversando, i nostri imprenditori non potrebbero tollerare l’ennesimo supermercato alle porte di Castiglioni – commenta la dirigente di Confcommercio – lo stato di pandemia ancora non è del tutto superato e chi ha un’attività, che sia del centro storico o della periferia, deve fare i conti con le gravi perdite subite dal lockdown. Questo è il momento di aiutare le imprese, non affossarle.
Il nostro obiettivo è, al contrario, rilanciare i centri storici con le loro tipicità e Castiglion Fiorentino in questo è un esempio: la rete commerciale tradizionale non solo ha retto l’urto della pandemia, ma ha visto anche nuove aperture che rappresentano il segnale della vera ripartenza. La vita delle città passa prima di tutto dalle sue attività, che siano negozi, bar o ristoranti, presidio di socialità e sicurezza. Prendiamo atto che l’amministrazione comunale ha fatto una vera e propria opera di tutela del territorio, a protezione di quella che, giustamente, è stata definita la ‘spina dorsale dell’economia”.