FIRENZE – Il commissario straordinario al completamento della strada a quattro corsie E78 Grosseto-Fano Massimo Simonini ha incontrato l’assessore alle Infrastrutture Stefano Baccelli e il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, alla presenza dei tecnici delle rispettive strutture, per l’illustrazione generale del progetto di completamento della stessa E78 con particolare riferimento ai lotti del nodo di Arezzo.
Riguardo all’iter del lotto San Zeno-Arezzo, Simonini ha chiarito che il termine di presentazione delle osservazioni da parte dei privati in merito alle procedure espropriative decorre dall’ultima pubblicazione, avvenuta ieri, pertanto è da intendersi al 22 giugno 2023.
Il completamento dell’itinerario stradale E78 Grosseto-Fano rientra tra le opere di preminente interesse nazionale affidate dal Governo a Commissari straordinari. Il piano commissariale per la E78 ha un investimento stimato in quasi 3,5 miliardi di euro e riguarda 11 interventi, che prevedono adeguamenti, messa in sicurezza, completamento di tratte stradali e costruzione di nuovi tratti. Complessivamente, gli 11 interventi da realizzare hanno un’estensione totale di 105 km con progetti tutti avviati.
Nella zona di Arezzo il progetto prevede la realizzazione di un’infrastruttura a quattro corsie nel tratto San Zeno – Arezzo – Palazzo del Pero per dare continuità all’itinerario collegando i tratti già realizzati. L’intervento è diviso in due lotti.
Per il primo lotto, tra Santa Maria delle Grazie e Palazzo del Pero, circa 8 km, è in corso la progettazione definitiva, sono in ultimazione le indagini geognostiche e di caratterizzazione ambientale. Per il secondo lotto, tra San Zeno e Santa Maria delle Grazie, circa 5 km, sono in corso le procedure per l’approvazione del progetto definitivo.
“E’ stato un incontro proficuo – ha detto l’assessore Stefano Baccelli – in cui abbiamo approfondito il progetto di completamento e il nodo di Arezzo, constatando che molti aspetti sono stati migliorati. Faremo ulteriori approfondimenti nei prossimi incontri per migliorare ancora il progetto che allo stato attuale è in fase di valutazione ambientale. Mi fa piacere che si sia stabilita una linea collaborativa per arrivare quanto prima alla soluzione tecnica che avvii l’iter di approvazione”.
“La scadenza fissata al 22 giugno è un importante risultato che ci consente di partecipare alla conferenza dei servizi con proposte studiate e valide, delle quali il Comune si farà portavoce nell’interesse dei cittadini – ha commentato il sindaco Alessandro Ghinelli – L’opera in questione è indispensabile non soltanto per il nostro territorio ma per l’intero collegamento infrastrutturale nazionale, e siamo altrettanto soddisfatti che finalmente sia diventata concreta e prossima la sua realizzazione. Ugualmente dobbiamo agire in difesa del nostro territorio e a tutela dei nostri cittadini. Siederemo al tavolo tecnico della conferenza dei servizi portando il nostro contributo affinché venga individuata la migliore soluzione a salvaguardia degli interessi di tutti. Invito i cittadini che sono stati raggiunti dall’avviso di avvio della procedura di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, a valutare eventuali interferenze con le loro proprietà, e ad avanzare apposita istanza all’Anas per la mitigazione degli effetti negativi”.