FIRENZE – La tendenza di valori fuori scala a settembre si è arrestata. Dopo un luglio e un agosto da record o giù di lì, questo mese è stato caratterizzato da temperature medie “tutto sommato nella norma”.
A differenza di quanto avvenuto all’estero, per esempio nei Paesi scandinavi. “Secondo il sito ‘climatereanalyzer.org‘ – ha evidenziato Giulio Betti meteorologo del Consorzio Lamma tra Regione Toscana e Cnr – nella settimana fino al 20 settembre si è registrato un aumento delle temperature di 1 grado rispetto al periodo 1979-2000 e di 0,7 gradi rispetto al 1991-2000. I valori registrati negli ultimi anni sono aumentati in maniera molto rapida, e più il confronto è con periodi lontani, maggiore è l’anomalia termica”.
L’andamento di settembre in Italia, ha proseguito l’esperto, “non deve però far dimenticare che le temperature del Mediterraneo hanno toccato i 30 gradi, valori quindi subtropicali, in particolare su gran parte dell’Adriatico, lo Ionio ed il medio e basso Tirreno. Mentre la media dell’intero bacino è stata di ben 28,7 gradi”.