È il 1155 quando Federico I Hohenstaufen, detto il Barbarossa, incontra a San Quirico gli inviati di Papa Adriano IV. L’uomo più potente del tempo vuole il lasciapassare da Roma per l’incoronazione a sovrano del Sacro Romano Impero. Per ottenerlo il Barbarossa consegna nelle mani dei Cardinali l’eretico Arnaldo da Brescia. Per ricordare lo storico incontro, dal 1962 San Quirico d’Orcia celebra la Festa del Barbarossa. Una storia lunga mezzo secolo, quella di San Quirico, che oggi è finita in un libro Il Barbarossa – Cronache e protagonisti di una festa di Lorenzo Benocci e Paolo Saletti (primamedia editore) che sarà presentato domani martedì 15 giugno, alle 21.30, a San Quirico d’Orcia, Palazzo Chigi (Salone Alessandro Magno), all’interno del programma dei festeggiamenti della 50esima edizione della Festa del Barbarossa.


Il volume – Nata dall’intuizione di un uomo di cultura come il professor Orfeo Sorbellini, in mezzo secolo ha coinvolto generazioni di uomini e donne che alla metà di giugno si sfidano in gare di archi e bandiere, divisi nei quattro quartieri di Borgo, Canneti, Castello e Prato. Ma la Festa è molto di più. È la sintesi di una comunità che vuole raccontare la propria diversità e l’orgoglio delle proprie radici per affrontare meglio il futuro. Il volume, il primo interamente dedicato alla manifestazione, racconta le 50 edizioni ininterrotte con resoconti puntuali e tante immagini, le cronache ed i protagonisti ma anche i luoghi, la cucina ed il divertente glossario barbarossiano che si è andato formando negli anni.


La presentazione – Alla presentazione di Palazzo Chigi, moderata da Luigi Oliveto, direttore di Sienalibri.it, interverranno, oltre agli autori, la famiglia di Orfeo Sorbellini “padre” del Barbarossa; Massimo Vedovelli, Rettore dell’Università per Stranieri di Siena; Ugo Sani, presidente del Centro per lo studio del paesaggio e del giardino Fondazione Tagliolini; il sindaco di San Quirico d’Orcia Roberto Rappuoli.


San Quirico d’Orcia