SIENA – Dalla letteratura alla musica, dalla storia al cinema, dall’attualità alla comunicazione, dallo sport alla grande cucina con uno sguardo attento alla realtà locale e a quella nazionale (e sovranazionale) che, spesso, coesistono e s’intrecciano.
Da venerdì 24 gennaio nella Sala delle Lupe del Palazzo Pubblico di Siena, tornano gli incontri de I Venerdì di Siena, ciclo di dodici incontri per iniziativa del Comune di Siena a cura di Toscanalibri.it per la direzione artistica di Francesco Ricci. Con cadenza settimanale fino all’11 aprile, sarà così possibile partecipare ad approfondimenti culturali in cui coesistono e s’intrecciano gli ambiti di competenza e d’interesse dei diversi esperti.
“Dopo il grande successo dello scorso anno – spiega il Sindaco Nicoletta Fabio – la seconda edizione di una rassegna che ha saputo conciliare questi spazi con l’ascolto e il pensiero. Palazzo Pubblico, simbolo della nostra città e della nostra storia, diventa luogo di incontro, di riflessione e di condivisione, dove ogni partecipante potrà sentirsi parte di un dialogo collettivo. La cultura, lo sappiamo, è un motore di sviluppo e coesione sociale, e noi, come amministrazione, siamo impegnati a favorirla e promuoverla in ogni sua forma”.
“La nuova edizione de I Venerdì di Siena ha come obiettivo quello di continuare a fare buona divulgazione culturale – afferma il direttore artistico Francesco Ricci. – Stare insieme per fare qualcosa insieme, ad esempio ascoltare e riflettere intorno a temi che ci toccano e ci coinvolgono in quanto donne e uomini. Resta questo, per me, l’obiettivo di fondo dei Venerdì di Siena, realizzando una saldatura tra il sentimento di appartenenza a una comunità cittadina e la fiducia nell’umanesimo come estrema difesa dinanzi all’irruzione nell’umano dell’inumano e del disumano. E praticare la cultura con discrezione, eleganza, senso della misura”.
Al centro di ogni singolo incontro una personalità artistica di rilievo (Andrea Camilleri, Anna Magnani, Giacomo Puccini) oppure un anniversario (gli ottocento anni dalla composizione del Cantico di Frate Sole di San Francesco d’Assisi), alcune delle forme di violenza che più turbano le nostre coscienze (quella contro le donne o ai danni dell’ambiente) o le passioni più diffuse nella nostra regione come quella per la bicicletta e per la buona tavola. A dialogare tra loro in un confronto aperto con il pubblico docenti, giornalisti, scrittori, saggisti, sportivi, musicisti.
Come ormai consuetudine, per l’occasione, a partire dalle 17.15, il Comune di Siena in via straordinaria apre le porte dei suoi uffici del piano terra ai cittadini per una breve visita. Al termine dell’evento aperitivo con brindisi a cura di Fisar Siena (sponsor tecnico).
Ingresso gratuito senza prenotazioni fino ad esaurimento posti.
Programma completo su www.toscanalibri.it
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