Un’isola, il suo mare e le sue ricchezze enogastronomiche. Un tesoro tutto da scoprire. Così l'Isola del Giglio ha deciso di farlo conoscere attraverso la Rete internazionale delle Isole Slow. Da lunedì 24 a venerdì 28 giugno (scarica il programma) i prodotti e il territorio gigliesi andranno dunque a “ritmo lento”, tipico delle iniziative di Slow Food, grazie ai soci della condotta gigliese, all'Amministrazione Comunale, alla Pro Loco, con il patrocinio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Per una settimana iniziative per conoscere ed approfondire i segreti e le tipicità dell'Isola, attraverso un ricco programma di degustazioni, le sue peculiarità ambientali con percorsi trekking, nuotate e incontri, che rimarranno senz’altro nella memoria di chi vorrà fare un’esperienza “slow” in una delle perle più belle dell’Arcipelago toscano.
Il programma Tutti i giorni appuntamenti a tavola per degustare il pesce appena pescato accompagnato da vini Ansonaco del Giglio ma anche i piatti di terra della tradizione, magari proprio nelle storiche, e famose, cantine di Giglio Castello, oppure il celebre totano alla gigliese cui viene dedicata la sagra a Giglio Campese. E, poi, percorsi naturalistici nell’isola da fare a piedi oppure per le vie del borgo medievale, ma anche a nuoto nelle calette e spiagge più suggestive e inaccessibili. Durante i giorni della manifestazione anche molte altre possibilità per scoprire l’Isola. Le strutture aderenti proporranno, nel corso della rassegna, degustazioni di prodotti tradizionali, compresi gelati e sorbetti con frutta gigliese, gite in barca a vela o in gommone, lezioni di nuoto libero, battute di pesca in apnea. Sono stati creati anche pacchetti turistici per i pernottamenti da tre o sette notti.
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