Non è più tempo di investimenti con la sterlina in terra Toscana, l’acquisto di un casolare, di un castello o di una qualsivoglia meta da sogno i sudditi di Sua Maestà lo fanno in Umbria. Il “prezioso” consiglio arriva direttamente dal quotidiano inglese Times. L'Umbria è diventata un must per i turisti britannici che, indipendentemente dal portafoglio, vogliono vivere un'esperienza unica. Allo stesso modo la rivista boccia la Toscana, invitando i suoi 2 milioni di lettori con l'espressione “to leave in droves”, a “lasciare in massa” la regione per i prezzi eccessivi e non convenienti.
L’atto di accusa A rivelarlo il massmediologo Klaus Daviche monitora la stampa estera per conto della società Nathan Il Saggio. A formulare l'atto d'accusa è l'inviata della testata Cally Law, che scrive «non c'è mai stato momento migliore per investire i propri soldi in un classico casale italiano ad un prezzo abbordabile, ma in Toscana i prezzi delle proprietà crollano in modo talmente impercettibile da non notarsi nemmeno, evidenziando come il mercato di nicchia della patria di Dante abbia poco, se non niente, a che fare con gli italiani e con il resto d'Italia».
Le occasioni umbre Secondo l'autrice del reportage «per decenni, tutto ciò che era vicino alla zona del Chianti e agli affreschi di Firenze, era considerato una scommessa sicura per gli acquirenti britannici, ansiosi di assicurarsi una casa per le vacanze con cultura e prestigio. Ora invece per chi vuole mettere al sicuro i propri risparmi, è l'Umbria ad offrire delle vere e proprie irripetibili occasioni. Ne è un esempio lo splendido Castello di Montegualandro sul lago Trasimeno, una fantastica proprietà che quattro anni fa valeva 20 mln di euro e che oggi, invece, è possibile acquistare a “soli” 5.3 mln di euro». Ma a chi non può permettersi il lusso di acquistare immobili da sogno tra le colline umbre, il Times suggerisce «una valida alternativa, una vacanza indimenticabile nella spettacolare cornice della tenuta Le Silve, situata alle spalle della storica città di Assisi e all'interno del Parco del Subasio, vicino all'antico borgo medioevale di Armenzano»