«Poco è stato fatto per disarticolare il sistema del malaffare». Così il presidente dell’associazione nazionale magistrati Piercamillo Davigo, ai giornalisti che gli chiedevano un’opinione su come fosse cambiata la criminalità economica in Italia da ‘Mani pulite’ a oggi. Il presidente dell’Anm ha parlato a margine dell’incontro “Legalità, economia e democrazia”, organizzato dall’Università di Siena. «Sappiamo solo ciò che emerge dalle statistiche giudiziarie ma gli indici di percezione danno dei dati più preoccupanti”, ha aggiunto Davigo, specificando che “infatti, continuiamo a ricevere rilievi dagli organismi internazionali».
Riforma della giustizia Nel giorno in cui giudici di pace convocano lo sciopero di categoria, il presidente dell’Anm preferisce non commentare, pensando invece alle questioni sul tavolo della propria categoria. Riforma della giustizia su tutti. «Un sistema di prescrizione come quello italiano ce l’ha solo la Grecia, una riforma risulta pertanto urgente – ha detto Piercamillo Navigo -. Continuiamo a non essere d’accordo sulla prescrizione così come è disciplinata, l’Anm si sta occupando della riforma del processo penale che è arrivata al Senato, c’è l’impegno da parte del Governo per presentare emendamenti che le modifichino». «Mi rendo conto però che se il mondo non va come vogliamo non possiamo far la guerra a tutti – ha concluso il Davigo -: una cosa è ciò che è politicamente ottenibile, un’altra è ciò che è desiderabile».