corboli.jpgE’ boom di visitatori per i musei di Asciano, il Museo civico archeologico e d’arte sacra Palazzo Corboli e il Museo Cassioli che nel 2015 hanno registrato un aumento di ingressi pari al 54%. «Un risultato straordinario – dichiara Paolo Bonari  sindaco di Asciano –  frutto di un lavoro costante di promozione del territorio che il Comune ha portato avanti per tutto il 2015». L’impegno per far conoscere l’immenso patrimonio storico-artistico custodito nei musei di Asciano sul territorio e ai tanti turisti che annualmente scelgono le Crete Senesi e il Paese del Garbo per le proprie vacanze parte però da lontano. «Dai 1559 ingressi del 2013 e 1661 ingressi del 2014 si è passati infatti ai 2570 ingressi dell’anno appena concluso – aggiunge il primo cittadino – Un dato importante che ci conferma che la strada intrapresa è quella giusta. Non un traguardo ma un punto da cui ripartire con sempre più entusiasmo. Il dato assoluto infatti è ancora troppo lontano dalle potenzialità che i nostri due gioielli possono esprimere. Non dimentichiamoci che qualche anno fa il Daily Telegraph ha definito Palazzo Corboli uno dei più belli tra i piccoli musei d’Italia. L’obiettivo è quello di superare il prima possibile quota 5.000 ingressi e chissà che non ci riusciremo nell’anno appena iniziato». Numerose sono infatti le iniziative di promozione territoriale che vedranno la luce nei prossimi mesi a partire dalla collaborazione con altri centri culturali della provincia, affiancate all’apertura di Palazzo Corboli che da aprile ad ottobre sarà, per la prima volta, quotidiana. E in estate poi il Museo civico archeologico e d’arte sacra sarà ancora protagonista con l’apertura serale. «Vogliamo che il 2016 sia l’anno in cui Asciano riesca finalmente a sviluppare appieno la sua vocazione culturale e turistica aprendo al mondo i suoi scrigni che da secoli custodiscono tesori inestimabili» conclude il sindaco Bonari.