ISOLA DEL GIGLIO – Il Giglio ha detto addio ai mufloni. A due anni dall’accordo con Lav e Wwf, non ci sono sono più esemplari sull’isola. Il progetto “è stato chiuso con 35 abbattuti (40%) e 52 catturati e trasferiti (60%).

L’intesa con le due associazioni ambientaliste è del 30 novembre 2021 e in base a quello il Parco aveva sospeso gli abbattimenti e intensificato le operazioni di cattura: 52 appunto gli animali presi, trasferiti e poi sterilizzati. “È da sottolineare – ha affermato – come le operazioni di cattura siano state rese più difficili e meno efficaci da numerose azioni di disturbo. Gli operatori sono stati pedinati e filmati mentre lavoravano e numerose sono state le azioni di sabotaggio, danneggiamento e, addirittura, di furto delle attrezzature utilizzate per le catture, tutte regolarmente denunciate”.

Per Giampiero Sammuri, presidente del Parco “vorrei ringraziare chi ha un sincero pensiero animalista. È grazie al loro positivo contributo che 52 mufloni non sono stati abbattuti, ma catturati e trasferiti, la maggior parte in strutture da loro gestite. Sono poca cosa rispetto ai 400 che ogni anno possono essere abbattuti a caccia in Toscana”.