«Ci sono stati confermati 28 licenziamenti al Maggio musicale, senza effettive garanzie della tanto sbandierata riassunzione in Ales: noi ribadiamo la nostra contrarietà a tutto questo e vogliamo coinvolgere le istituzioni, non lasciare che la discussione sul destino di questi lavoratori sia affidata a meri tavoli tecnici». Così la sindacalista della Cgil Cristina Pierattini ha riassunto il confronto di oggi tra sindacati (Cgil,Cisl, Fials) e vertici dell’ente lirico, che si è svolta nella sede dell’ufficio vertenze della Regione Toscana a Firenze. L’incontro è stato accompagnato da un sit in fuori dall’edificio e da un ‘pacchetto’ di 4 ore di sciopero. «Domani – ha poi annunciato Pierattini – ci saranno assemblee al Maggio: spiegheremo ai lavoratori la situazione e cercheremo di capire con loro il da farsi».
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