Da Frank Zappa a Pilati e Portera, passando per una passeggiata d’autore ad Anghiari e un concerto “biolento” per il brunch domenicale. E’ questo il programma del weekend a “I Grandi Appuntamenti della Musica di Arezzo”.
Il concerto nel segno di Frank Zappa – Si comincia sabato 13 dicembre con il concerto “Trascrivere e riscrivere Frank Zappa”, un progetto del duo Inventionis Mater ovvero il chitarrista Andrea Pennati e il clarinettista Pierpaolo Romani (ore 21 – Teatro Comunale dei Ricomposti di Anghiari). I due musicisti toscani hanno l’obiettivo di trascrivere il gigantismo zappiano per un duo così poco frequentato come quello clarinetto e chitarra. Alla domanda su quale significato abbia avuto Frank Zappa per la musica rock e cosa per la classica del secondo Novecento, gli Inventionis Mater di certo non rispondono. Ma danno un’idea: prendono il rock bislacco e bizzarro di Zappa e lo rendono al pubblico mostrandolo in una trascrizione ridotta nel duo alla necessità dell’essenziale. Una trascrizione che è traduzione, mai snaturamento. Salti mortali timbrici, poliedricità stilistica: dal rhythm and blues ad atmosfere dodecafoniche. Un duo che narra una storia in cui il protagonista è un compositore americano che ha saputo trarre dalla musica rock del ‘900 quello che i grandi musicisti romantici trassero dalla musica popolare. Uno dei pochi che ha saputo usare ad arte quella difficile semplicità scaturita dalla depurazione della complessità. Una musica viva, che a differenza di certa avanguardia sperimentale, non ha perso la sua forza e il suo valore. Gli Inventionis Mater ci raccontano Zappa: un saltimbanco sulla sottile linea tra musica d’arte e pop. Un genio che è riuscito a creare un linguaggio, una musica realmente contemporanea, vero specchio dell’eclettismo postmoderno, non dimenticando però il piacere dell’ironia di pancia e il gusto dell’ascolto intellettuale. Nel corso del concerto verrà presentato il nuovo Cd degli Inventionis Mater, Kong’s Revenge.
Domenica tra gusto e musica – Il 14 dicembre, invece, l’appuntamento è con un pranzo domenicale SSS: sano, sonoro e speciale: il brunch Zappa al Biolento (ore 12 al Biolento Cafè di Arezzo) in compagnia degli Inventionis Mater. Sempre domenica ma alle ore 18 al Teatro Comunale dei Ricomposti di Anghiari l’Orchestra Nazionale Artes terrà un concerto straordinario di musiche di Mario Pilati, il compositore napoletano scomparso prematuramente nel 1938 e oggi appassionatamente riscoperto e studiato. L’Orchestra Nazionale Artes si presenterà con il pianista Giovanni Nesi e il direttore Andrea Vitello. Due interpreti giovani, già noti e apprezzati, che hanno il coraggio di proporre pagine insolite e che meritano la migliore vetrina per queste scelte artistiche coraggiose. Il programma del concerto sarà completato da un’opera in prima esecuzione assoluta di Andrea Portera, docente della Scuola di Musica di Fiesole e compositore eseguito in tutto il mondo. Anche per questo concerto, il Festival presenterà in anteprima il Cd omonimo “Mario Pilati” appena inciso dall’Orchestra Nazionale Artes diretta da Andrea Vitello e dal pianista Giovanni Nesi.
La Passeggiata d’autore – A precedere il concerto, alle ore 15,30, la Passeggiata d’autore, riservata esclusivamente ai possessori di un biglietto d’ingresso ai concerti del 13 e del 14 dicembre al Teatro di Anghiari e del 14 dicembre al Biolento di Arezzo. Il tour, guidato da Matteo Canicchi, comprenderà piazza Baldaccio, le mura con la Camminata della Ronda, piazza Mameli, le chiese di Sant’Agostino e della Badia, il Comune, la manifattura Busatti per vedere i vecchi telai ancora utilizzati per la produzione dei pregiati tessuti, il Giardino del Vicario e il Teatro dei Ricomposti.