Avevano realizzato un piccolo villaggio turistico in un’area boschiva sottoposta a vincolo di salvaguardia paesaggistico: la Polizia Municipale di Arezzo li ha scoperti e li ha denunciati. Nei guai sono finiti i proprietari dell’area verde situata su una collina nei pressi del capoluogo.
Oltre 160 metri quadri abusivi I due avevano costruito due casette in muratura e legno, con tanto di servizi igienici e veranda, una cantina in muratura interrata, due pozzi e altrettanti focolari con forno, una piscina con spogliatoio, un grande pergolato: per una superficie coperta totale di oltre 160 metri quadrati, collegati da camminamenti e muretti in pietra di contenimento e illuminati da piccoli lampioni. La struttura veniva utilizzata per feste di vario genere. L’attività della Polizia Municipale ha richiesto diversi sopralluoghi per effettuare gli accertamenti tecnici e al termine i due proprietari degli edifici sono stati denunciati per abuso edilizio alla Procura della Repubblica.