Chiude con tre appuntamenti la stagione invernale all’Opera di Firenze, per lasciare spazio all’apertura del 79esimo Festival del Maggio Musicale Fiorentino. L’inverno viene salutato con l’opera ‘I capricci della sorte, ossia l’Italiana in Algeri’ (1, 2, 3, 5 aprile), con il concerto del 6 di Oleg Caetani e l’Orchestra del Maggio dedicato a Čajkovskij e infine con l’appuntamento del 9 che vede sul podio Daniele Gatti, alle prese con ‘Elias’ di Mendelssohn. La nuova edizione del Maggio Musicale si apre con la serata di gala del 24 aprile. Due capolavori di Beethoven (il concerto ‘Imperatore’ e la ‘Sinfonia n.9’) inaugureranno il Festival più antico d’Italia. Sul podio il direttore dell’Orchestra del Maggio Zubin Mehta, affiancato dal pianista András Schiff. Si prosegue il 28 con l’opera in un atto ‘Iolanta’ di Čajkovskij, diretta da Michail Jurowski con la regia di Mariusz Treliński (repliche il 30 aprile e 3, 5 maggio). Secondo concerto il 29 aprile, con l’Orchestra del Maggio diretta da Brad Lubman: solista al clarinetto Michele Marelli per due ‘prime’ italiane di Lachenmann e Stockhausen.
