Figline e Incisa Valdarno vogliono diventare un Comune unico. Ma per diventarlo si affidano al referendum consultivo che potrebbe svolgersi nel 2013 per andare alle elezioni nel 2014. I due sindaci dei comuni collocati a sud di Firenze hanno formalizzato oggi la richiesta al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Se l’iter si concluderà positivamente, per i due Comuni si prospettano notevoli risparmi economici.

Risparmi notevoli E’ stato calcolato che un sindaco in meno, sedici consiglieri anziché 32 e 5 assessori al posto di 9 costeranno 117 mila euro contro i 216 mila attuali. Le due amministrazioni che passeranno così ad avere complessivamente oltre 23 mila cittadini, risulteranno anche i due Comuni più grandi che si sono fusi ad oggi in Italia. Le nove precedenti esperienze hanno infatti tutte riguardato comuni che, una volta nati, contavano comunque meno di 15 mila abitanti. E nessuna aveva interessato la Toscana.