SCANDICCI – Si è chiusa con l’accordo firmato presso Arti la procedura di licenziamento collettivo aperta dalla Società Hugo Boss per cessazione delle attività presso la sede di Scandicci.
Chiusura Hugo Boss, i sindacati: “E’ un’operazione speculativa”
Dei 22 dipendenti interessati, 3 saranno ricollocati presso la Hugo Boss Ticino: per questi lavoratori sono stati previsti incentivi all’esodo e ulteriori misure ad hoc (come consulenza fiscale per comprendere meglio il sistema fiscale svizzero, bonus per il trasloco in franchi svizzeri, alloggio pagato dall’azienda per sei mesi). L’accordo sottoscritto prevede anche uscite incentivate per i restanti dipendenti e contestualmente, su invito della Regione/Arti, in caso di assunzione a tempo pieno con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato entro 6 mesi, la Società Hugo Boss Shoes & Accessories Italia SpA si impegna a versare a favore del nuovo datore di lavoro una ‘dote’ di 8mila euro.