L’accademia degli Arrischianti di Sarteano prosegue la stagione teatrale con uno degli spettacoli di punta, quello di Capodanno. Per l’occasione il regista Gabriele Valentini ha scelto la commedia “Harvey”, opera in tre atti del 1944 che regalato il premio Pulitzer per il teatro alla sua autrice, Mary Chase, nel 1945. Nel 1950 il testo fu adattato per il grande schermo, con James Stewart e Josephine Hull, entrambi vincitori dell’Oscar. Si preannuncia uno spettacolo di grande fascino, subito dopo il successo di Quin, andato in scena ai primi di dicembre.

Lo spettacolo Il protagonista del testo vede un coniglio bianco alto più di un metro e ottanta, e non soltanto lo vede: gli parla, gli diventa amico. Osservano un’umanità alle prese con mille impegni, doveri, responsabilità che passa loro accanto in ogni singolo comportamento quotidiano. Questa umanità ripete ad Elwood che Harvey non esiste, che è frutto della sua fantasia (come se la fantasia non fosse una cosa reale!), che dovrebbe sistemarsi, ma soprattutto che dovrebbe “essere come prima”, si perché Elwood da quando conosce Harvey è cambiato, per lo meno agli occhi di chi lo circonda. È una storia molto divertente ma anche piena di fantasia e creatività. Chissà? Forse guardare il mondo dagli occhi di un grande coniglio bianco alto più di un metro e ottanta, potrebbe non essere male. La commedia sarà la protagonista dell’ultima notte dell’anno, proseguendo la tradizione Arrischianti: alle 22 spettacolo, a mezzanotte brindisi, e poi buffet per salutare il nuovo anno. Una tradizione vincente, dato che i biglietti per partecipare finiscono in pochissimi giorni! Ma non c’è da preoccuparsi, ci sono altre due occasioni per vedere lo spettacolo:” Harvey” esordirà il 29 dicembre, per proseguire anche il 30 dicembre, sempre alle ore 21.30.