Per indebito utilizzo di carte credito e per ricettazione i Carabinieri hanno denunciato a piede libero G.G., di 34 anni, residente in provincia di Livorno, considerato un “hacker” dai militari. Le indagini erano scattate nel dicembre scorso a seguito di una denuncia da parte di una ragazza di Chatillon che effettuando un controllo sulla propria cartasi, si era accorta che dal suo conto erano stati prelevati quasi 250 euro e versati su un conto gioco della Snai intestato a una persona ignota. Da quel conto erano state effettuate poi delle giocate e le vincite erano state ritirate da G.G.
Virus informatici per avere I codici delle carte di credito Successivi accertamenti hanno permesso di scoprire che sul conto gioco del livornese, tra il 29 novembre ed il 2 dicembre 2013, risultavano vincite per un totale di circa 13.000 euro che erano state versate su due carte poste pay e poi prelevate attraverso sportelli bancari in Romania o attraverso altre carte intestate a cittadini italiani e stranieri. «L’hacker informatico – spiegano i Carabinieri – ha la capacità di carpire attraverso virus informatici i codici delle carte di credito delle persone che usano internet e risulta essere già stato denunciato anche da altri Comandi arma o di altre Forze di Polizia per analoghi fatti».