Tre grandi chitarristi del mondo tutti insieme a Firenze per quattro ore di grande musica dal vivo. Rockers storici come Joe Satriani, John Petrucci dei Dream Theater e l’ex Scorpions Uli J. Roth sono attesi martedì 3 aprile al teatro Verdi nell’ambito del loro tour “G3” (ore 19,30).

Ideato sul finire dei ’90, G3 è il progetto fondato da Satriani che riunisce i migliori chitarristi contemporanei in un tour itinerante con cadenza (quasi) annuale. Una line up mutante di cui hanno fatto parte Yngwie Malmsteen, Steve Morse e Steve Vai, solo per fare qualche nome.

Sul palco del Verdi, Joe Satriani, John Petrucci e Uli J. Roth presenteranno tre set “personali” per poi dare il via alla grande jam finale.

Origini italiane, tecnica debordante e carriera ai massimi livelli, Joe “Satch” Satriani è tra i chitarristi più preparati e acclamati dell’era moderna: tra le pietre miliari impossibile non ricordare “Surfing with the alien”, “The extremis”,” Flying in a blue dream” e “Not of this earth”, ma il concerto fiorentino sarà l’occasione per ascoltare anche qualche brano dal nuovo album “What Happens Next”.

Anche John Petrucci discende da una famiglia italiana. Ma soprattutto è il chitarrista, anima e co-fondatore dei Dream Theater, una legenda del progressive metal a stelle e strisce. Petrucci è ormai un habitué del progetto G3, dal vivo come in studio alterna chitarre a sei e sette corde.

Tedesco di Düsseldorf, Uli J. Roth ha militato per lunghi anni negli Scorpions, è stato tra i pionieri del metal neoclassico e con il suo stile ha influenzato generazioni di chitarristi.