Pronto, a Firenze, il primo contingente di guardie ambientali volontarie: la squadra avrà il compito di pattugliare giardini ed aree di raccolta dei rifiuti, per vigilare sull’eventuale commissione di irregolarità ambientali o su modalità non corrette di smaltimento della spazzatura, segnalandole in tempo reale alla polizia municipale. Il team, attivato sulla base di una legge della Regione Toscana, entrerà in funzione il 1 ottobre, sotto il coordinamento e la supervisione dei Vigili urbani; a presentarlo in un giardino della periferia cittadina, è stato il sindaco Dario Nardella. Presenti anche gli assessori alla sicurezza Federico Gianassi e all’ambiente Alessia Bettini, e il Comandante della Polizia Municipale Alessandro Casale.
Il sindaco: «Non sono ronde ma sorveglianti» Della squadra fanno parte 15 addetti, appositamente formati e vestiti con divisa verde decorata con il simbolo della Regione: la loro attività sarà svolta in pattuglie formate da almeno due uomini, e ciascuno dei componenti metterà a disposizione 4 turni mensili di quattro ore l’uno. «Non si tratta di ronde – ha chiarito il sindaco Nardella – ma di un sistema che ci consentirà di porre particolare attenzione su alcuni giardini problematici della città, potranno essere impiegati per sorvegliare anche il grande parco delle Cascine e vigileranno anche sui cosiddetti furbetti dei rifiuti, cioè chi abbandona la spazzatura in strada e non esegue la raccolta differenziata in modo corretto. Le loro tempestive indicazioni ai Vigili Urbani consentiranno un intervento rapido ed un maggiore controllo di questo tipo di situazioni». Al momento ne esiste solo una squadra, ma, è stato spiegato, il numero delle guardie ambientali potrà essere incrementato nel corso del tempo.